La città ligure torna al centrosinistra dopo cinque anni di governo del centrodestra. Russo ha ottenuto il 62,25% delle preferenze davanti ad Angelo Schirru (37,75%). Al primo turno, il 3 e 4 ottobre, avevano ottenuto rispettivamente il 47,79% e il 37,31% delle preferenze
Savona torna al centrosinistra dopo cinque anni di governo del centrodestra. Al ballottaggio, i cittadini della città ligure hanno scelto come nuovo sindaco Marco Russo che ha vinto con il 62,25% delle preferenze. Lo sfidante Angelo Schirru, sostenuto dal centrodestra, si è fermato al 37,75%. Alla tornata del 3 e 4 ottobre, nel primo turno, avevano ottenuto rispettivamente il 47,79% e il 37,31% dei voti (LO SPECIALE - COME ERA ANDATA AL PRIMO TURNO). L'affluenza definitiva per il ballottaggio è stata del 46,03%.
Russo: "Savona è pronta per ripartire"
"Questo risultato è una grande soddisfazione, una gioia, ma anche un grande senso di responsabilità. Dimostra come la città di Savona sia pronta per ripartire. Questo 62% si rivela una risposta anche sopra le aspettative, un segno di grande speranza per guardare lontano, verso il futuro", ha detto il nuovo sindaco di Savona Marco Russo. Per quanto riguarda il dato sull'affluenza, basso anche in questo secondo turno, Russo afferma: "È normale che in questi ultimi due giorni abbiamo avuto un'affluenza ancora bassa, il problema si è presentato già al primo turno. Questa tendenza ci dimostra come bisogna far recuperare ai savonesi l'attenzione per la politica, ci impegneremo per raggiungerla. Questa reazione non è altro che un segno di rigetto verso la vecchia politica".
Schirru: "Savona ha deciso, congratulazioni al vincitore"
"Non so cosa non ha funzionato, la città ha deciso così, in democrazia si rispetta completamente quello che decidono i cittadini. Mi sono messo in gioco e ho aderito con entusiasmo perchè tengo tantissimo a Savona. I calcoli politici sono lontani dal mio sentire. Mi sono congratulato con chi ha vinto facendogli gli auguri perchè Savona cambi strada veramente", ha commentato il candidato del centrodestra Angelo Schirru. "La mia opposizione sarà collaborativa, cercherò di portare avanti le nostre proposte. Vedremo chi saranno gli eletti, faremo una squadra e con le competenze di ognuno cercheremo di lavorare per l'interesse della città - ha detto ancora Schirru - Il presidente Toti mi ha fatto i complimenti perchè abbiamo fatto comunque un ottimo lavoro, pur partendo molto tardi. Abbiamo battuto il territorio a tappeto, il lavoro è stato fatto con impegno".
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I due candidati
Marco Russo, civico che ha corso per il centrosinistra, è stato sostenuto dalle liste Partito Democratico-Articolo 1, Patto per Savona, Sinistra per Savona e RiformiaAMO Savona. Avvocato, nato e cresciuto a Savona, è stato presidente provinciale delle Acli, presidente del Forum del Terzo Settore e membro del consiglio provinciale fino al 2014. Nel 2015 ha creato il Laboratorio da cui è nata l’idea del Patto per Savona. Il centrodestra ha corso, invece, con il civico Angelo Schirru, per 13 anni primario di Chirurgia all’ospedale San Paolo di Savona. È stato sostenuto dalle liste Lega, Forza Italia-UdC, Fratelli d’Italia, Toti per Savona e Lista Civica Schirru Sindaco.