Giulio Tremonti a "L'Ospite" su Sky TG24: "Delega fiscale va oltre la legislatura"

Politica

Al via la nuova stagione dell'approfondimento politico di Sky TG24. Fra i temi al centro del botta e risposta con il presidente dell’Aspen Institute e già ministro dell’Economia, la leadership dell’Europa, il futuro del centrodestra e la riforma fiscale: "C’è un punto che non si è notato abbastanza ed è quello del catasto. La riforma del sistema è stata chiesta dall’Europa, rinviata al 2026, ma c’è un punto essenziale: le case molti italiani ce le hanno con il mutuo”

"La delega fiscale va oltre questa legislatura". Così Giulio Tremonti - protagonista della prima puntata della nuova stagione de “L’Ospite”, l’appuntamento politico del sabato pomeriggio di Sky TG24 condotto da Massimo Leoni - ha parlato di riforma del fisco ripercorrendo anche gli anni di lavoro da ministro dell'Economia. Fra i temi al centro del botta e risposta con il presidente dell’Aspen Institute, la riforma del catasto, la leadership dell’Europa e il futuro del centrodestra (L'INTERVISTA INTEGRALE).

La riforma fiscale

Alla domanda se è giusto riformare il fisco non con singoli provvedimenti ma con un pensiero di sistema, Tremonti ha ricordato i due tentativi di riforma fiscale fatti nel corso della sua attività al ministero dell'Economia. Quello nel 1994 prima che cadesse il Governo "considerata nel mondo culturale e scientifico molto avanzata" e più filosofica "dalle persone alle cose", poi quella sulle 5 imposte, un solo codice e per le imposte "quella sulle società c'è ancora adesso". Quella delle persone era scritta "per non tassare verso il basso chi non aveva i soldi e due aliquote 23 e 33". "Una riforma fiscale "la fai per migliorare e per ridurre" ha concluso l'ex ministro.

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Dalla riforma fiscale Tremonti è poi passato a parlare della riforma del catasto. "C’è un punto che non si è notato abbastanza - ha detto - ed è quello del catasto. La riforma del sistema è stata chiesta dall’Europa, rinviata al 2026, ma c’è un punto essenziale: le case molti italiani ce le hanno con il mutuo”. Ricordando come il sistema bancario abbia prestato agli italiani 300 miliardi per i mutui, l’ex ministro ha sostenuto che non si può pensare di “aggiustare le imposte senza considerare il debito che ciascun padrone di casa ha con la banca. Ignorando il debito, cioè ignorando il mutuo, si fa un errore enorme e anche secondo me una grande ingiustizia". Per Tremonti "fare la riforma, ignorando che il sistema bancario ha dato in questo momento agli italiani proprietari di casa 300 miliardi è una variabile non indipendente del sistema fiscale".

FOTO SIMBOLICHE SUL TEMA DELLA RIFORMA DEL CATASTO (MILANO - 2015-02-17, ALBERTO CATTANEO) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Il brano scelto dal ministro: l'inno di Mameli

Tornando al concetto di "spostare la tassazione dalle persone alle cose", Leoni ha evidenziato quanto il concetto sembri europeista e chiesto a Tremonti se è d'accordo con l'Europa. "Magari è il contrario, non sono andato all'ufficio brevetti però", ha risposto ironicamente l'ex ministro, ribadendo il concetto che nel '94 la sua proposta era "dal centro alla periferia, dal complesso al semplice", ma segnalando che non si può applicare uno slogan di questo tipo "e poi quando devi tassare le cose, ti dimentichi che molte di queste sono fatte con il mutuo". Poi è arrivato il momento del brano scelto dall'economista: l'inno di Mameli. Alla domanda se l'Italia abbia bisogno di essere più amata, Tremonti ha risposto: "L'inno è una cosa molto importante, non c'entra nulla con il sovranismo e con queste cose che si dicono in giro. L'inno è l'inno degli italiani, lo tirò fuori dalla polvere il presidente Ciampi". 

L'Ospite di Massimo Leoni

La cifra de “L’Ospite” è la schiettezza nel rapporto tra ospite e intervistatore ma anche con il pubblico. Prima del faccia a faccia Massimo Leoni, ascoltato dall’ospite, anticipa agli spettatori riflessioni e opinioni sulla personalità intervistata e i principali quesiti sui quali chiederà delle risposte. Inoltre in ogni puntata l’ospite sceglie, spiegando la decisione, un brano musicale che accompagna l’intervista. Le interviste de “L’Ospite” sono disponibili anche tra i podcast di Sky TG24, sul sito skytg24.it.

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