L'ex premier commenta così la richiesta del tribunale di Milano che aveva disposto un accertamento sulle condizioni di salute (anche mentali) del Cavaliere nel processo Ruby ter
"Proporre una perizia psichiatrica per Berlusconi è una delle ennesime follie dell'Italia". Parola di Romano Prodi, che intervistato da Giovanni Minoli nel corso della cerimonia per la consegna del Premio Cavour, ha commentato così la richiesta del tribunale di Milano di un accertamento delle condizioni di salute del leader di Forza Italia. All’ennesimo rinvio dell’udienza nel processo Ruby ter, infatti, i magistrati milanesi hanno richiesto una perizia medico legale sulle condizione di salute (anche mentali) del Cavaliere.
Berlusconi: "Perizia lesiva della mia onorabilità"
Un accertamento che però non si terrà dopo che Berlusconi ha annunciato l’intenzione di sottrarvisi. E, in una lettera indirizzata al presidente del collegio della settima sezione penale Marco Tremolada, ha scritto nero su bianco di non poter "accettare" la decisione di una valutazione anche psichiatrica, "lesiva della mia storia e della mia onorabilità", oltre che un "evidente pregiudizio nei miei confronti". Da qui la scelta: "Si proceda, dunque, in mia assenza alla celebrazione di un processo", che è "ingiusto".
Le manifestazioni di solidarietà
A Berlusconi era arrivata la solidarietà di molti esponenti del centrodestra, come Antonio Tajana a Maria Stella Gelmini, oltre che da Matteo Renzi. Ad aggiungersi alla lista ora anche Romano Prodi. Prodi ha anche riconosciuto a Berlusconi il merito di aver spostato Fi verso una linea europea, con l’ingresso degli azzurri nel Ppe.