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D’Incà a Sky TG24: “Con Pnrr daremo dimostrazione di grande credibilità all’Europa”

Politica

Ospite ad Agenda, su Sky TG24, il ministro per i Rapporti con il Parlamento ha illustrato i prossimi passaggi che domani e martedì prevedono la discussione in Parlamento delpiano che poi sarà portato il 30 aprile in Europa. D’Incà ha anche affrontato il tema del cambiamento che il M5s sta vivendo in questo momento

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Quelle con l’Europa “sono normali interlocuzioni, che avvengono quando si chiude una pianificazione così importante, che riguarda il futuro del Paese. Il presidente del Consiglio ha svolto con grande capacità questa sua figura di unità tra il nostro Paese e l’Europa e ci ha permesso di chiudere, attraverso un Cdm tra i più importanti degli ultimi anni, questo passaggio così importante, che ci vedrà nelle giornate di lunedì e martedì affrontare il Parlamento, con cui avremo un’interlocuzione, per portare il 30 aprile il Pnrr in Europa, dando una dimostrazione di grande credibilità e di pianificazione per il Paese nei confronti del futuro”. Lo ha detto ad Agenda, su Sky TG24 il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà.

Il M5S oggi sta affrontando un cambiamento

“Come M5S abbiamo fatto parte degli ultimi tre governi del nostro Paese, abbiamo sempre messo al centro l’interesse dei nostri concittadini e affrontato le difficoltà di una pandemia con il governo Conte 2. Ringrazio il presidente Conte per il grande lavoro svolto in quei mesi difficili. Attraverso il suo lavoro abbiamo ottenuto i soldi del recovery Plan. Oggi affrontiamo un cambiamento nel M5S, lo affronteremo con coraggio e con forza, è un altro momento di crescita. Lo affrontiamo con l’aiuto, il coordinamento, le indicazioni che avremo nelle prossime giornate attraverso momenti di assemblea, poi vogliamo ripartire ancora più forti, dando un segnale nuovo al nostro paese. Spesso il Movimento ha segnato le trasformazioni sociali del nostro Paese a livello di impegno politico e lo faremo ancora una volta, attraverso le idee, la partecipazione dal basso, attraverso il contributo di attivisti, consiglieri comunali e regionali, parlamentari ed europarlamentari. Insieme uniti riusciremo a dare nuova linfa al M5S e affrontare uniti il futuro, attraverso l’aiuto di Giuseppe Conte che ha deciso di guidare il Movimento 5 Stelle”. 

Dobbiamo lavorare – ha aggiunto D'Incà - in maniera coordinata per dare linfa al M5S e spiegare i tanti risultati ottenuti in questi anni così difficili, dal reddito di cittadinanza al bonus 110%, abbiamo tante cose da poter spiegare ai cittadini, tanti risultati ottenuti dal M5S".

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Grillo figura chiave del M5s

Parlando poi del ruolo di Beppe Grillo, D’Inca ha spiegato che “è il nostro garante, la figura che ci ha insegnato a poter alzare la testa, a partecipare ancora di più, a trasformare il nostro Paese, entrare in Parlamento. Ha dato voce agli ultimi. È una figura chiave, a lui si deve come Paese il Ministero della Transizione Ecologica ed Energetica, che ha dato un nuovo significato alla politica nei confronti del futuro e che è diventato centrale nel Recovery Plan”.

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