Dopo il giuramento del premier e dei ministri al Quirinale, il nuovo esecutivo è entrato nelle sue piene funzioni e si è svolto il primo Cdm a Palazzo Chigi, preceduto dal tradizionale "passaggio della campanella" dalle mani del premier uscente Giuseppe Conte al suo successore, che si è insediato così ufficialmente alla guida del governo. Ufficializzata anche la nomina di Garofoli a sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Mercoledì il voto di fiducia. Conte lasciando Palazzo Chigi: "Mai rammarichi"
Meloni, nessuna discontinuità e a Pd parte del leone
"Sono ancora piu' convinta della scelta di Fratelli d'Italia" di restare all'opposizione, dopo aver visto la composizione del governo Draghi. Lo ha detto la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni a 'Tg2 post'. "Credo sia un governo di compromesso, privo del coraggio" che ci si "sarebbe aspettati da una personalità" come Mario Gradi, di "discontinuità" con il precedente esecutivo. "Mi pare che il governo sia molto spostato a sinistra . Mi pare che il Pd faccia la parte del leone", ha aggiunto spiegando che si presenterà alla direzione del partito, che ha convocato, con la proposta di votare no alla fiducia.
Nuovo governo Draghi, fra trolley, applausi e commozione: le foto curiose della giornata
Fra i look che hanno predominato, per il giorno del giuramento del nuovo esecutivo, ci sono le tonalità scure. Mascherine, distanziamento e gel igienizzante le misure di sicurezza da rispettare a causa della pandemia. Rocco Casalino si commuove, l'ex presidente della Bce arriva con una cartellina verde. La gallery
Conte lascia Palazzo Chigi tra gli applausi
Un lungo battimano dei dipendenti della presidenza del Consiglio ha congedato l’ex premier dopo gli onori del picchetto e la cerimonia della campanella. Video
Governo Draghi, ecco come sono cambiate cerimonia e foto del giuramento a causa del Covid
Mascherina durante la firma e file distanziate sia in sala sia nel salone dei Corazzieri durante la foto di rito: le norme anti Coronavirus hanno imposto diverse novità durante il giuramento dei 23 ministri al Quirinale. Per ognuno di loro anche una penna diversa al momento della firma. L'approfondimento
Cartabia ha giurato
Marta Cartabia ha giurato nelle mani del Presidente della Repubblica da Ministro della Giustizia. IL SUO PROFILO
Governo: in serata riunione deputati M5S, ma non congiunta
Un'assemblea dei deputati M5S è prevista per questa sera alle ore 21:30. La congiunta dei gruppi, inizialmente ipotizzata, non si terrà.
Governo Draghi, il 17 voto fiducia Senato e testo programma a Camera
È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale il calendario del dibattito per la fiducia al governo Draghi nel Parlamento. L'aula del Senato è convocata il 17 febbraio alle 10 per le comunicazioni del premier Mario Draghi, con conseguente dibattito, in vista del voto di fiducia. Lo stesso giorno si riunirà l'aula della Camera alle 11.30 per la consegna del testo delle dichiarazioni programmatiche del presidente del Consiglio.
Premier cinese a Draghi: pronti a sostenervi sul G20
Cina e Italia hanno un legame davvero importante ed elevare la loro cooperazione darà maggiori benefici a entrambi i Paesi: lo scrive il premier Li Keqiang in un messaggio di congratulazioni al neo presidente del Consiglio Mario Draghi, salutando la profonda amicizia bilaterale. L'Italia è un "partner importante della Cina nella cooperazione con l'Ue", ha ribadito Li, nel resoconto dei media di Pechino. La Cina è pronta "a sostenere la presidenza italiana del G20 e a lavorare con l'Italia per dare un contributo positivo alla promozione della cooperazione internazionale anti-pandemia e della ripresa economica globale".
Governo Draghi, Michel si congratula con hashtag 'Whatever it takes'"
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si è congratulato con Mario Draghi, che oggi ha guidato come nuovo premier, all'insegna della famosa frase dell'allora governatore della Bce. "Congratulazioni al Presidente del Consiglio Mario Draghi per la formazione del nuovo governo in Italia", ha scritto in italiano, e sotto ha aggiunto l'hashtag, 'Whathever it takes', "Qualunque cosa serva',
Bianchi: nomina da ministro? Ho fatto un commento in emiliano, ero emozionato
"Ho commentato la mia nomina da Ministro, dopo il giuramento, utilizzando un'espressione tipica emiliana. L'emozione del momento mi ha già fatto guadagnare un'imitazione del bravissimo Crozza, peraltro splendida". Così il Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi all'ANSA commenta l'espressione 'Io ministro? Adesso l'ho imparato!' utilizzata all'uscita dal Quirinale e riferita al momento in cui ha appreso della nomina, frase che gli è costata l'ironia del web e l'imitazione di Crozza."Oggi - prosegue - dopo il giuramento e il primo Consiglio dei Ministri ci siamo già messi a lavorare. C'è tanto da fare e bisogna farlo rapidamente".
Fontana (presidente Lombardia): mi aspetto grande collaborazione
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana si considera fiducioso nei confronti del nuovo governo presieduto da Mario Draghi. In una dichiarazione al Tgr della Lombardia, il governatore ha auspicato che "ci sia una grande collaborazione: si ricominci a dialogare sulle emergenze sanitarie e si ascolti la Lombardia sulle proposte gia' inviate per l'impiego del Recovery Fund, sino ad oggi mai prese in considerazione". "Credo anche - ha aggiunto - ci siano le premesse per discutere di temi importanti come l'Autonomia di cui non possiamo fare a meno". Riguardo alla nutrita rappresentanza di lombardi nel nuovo esecutivo nazionale, il governatore ha sottolineato che "in questo nuovo governo ci sono tante voci lombarde ma soprattutto sono voci autorevoli, persone di grande qualità e questo ci rassicura".
Draghi lascia Palazzo Chigi
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha lasciato Palazzo Chigi, dove si è fermato a lavorare per tutto il pomeriggio.
Emiliano (Pd): Conte grande uomo di Stato
"Lo stile, la signorilità e la statura da uomo di Stato di Giuseppe Conte non devono offuscare la gravità e l'importanza della vicenda che lo ha costretto alle dimissioni. L'applauso affettuoso di tutto il personale di Palazzo Chigi descrive la misura del prestigio e del rispetto che quest'uomo si è guadagnato grazie alla sua competenza e alla sua passione civile": lo scrive su facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. "Da pugliese - prosegue - sono orgoglioso di lui, della sua non appartenenza a niente e a nessuno che non fosse il popolo italiano. Mi associo all'augurio di buon lavoro che ha rivolto al nuovo premier Draghi ed ai suoi ministri".
Lombardi: M5S deve giocare con carte che ha in mano
"Io avrei voluto il Conte Ter. Ma anche il Conte Bis mi andava bene. Ma dobbiamo giocare con le carte che abbiamo in mano e onorare fino all'ultimo secondo gli impegni che ci siamo presi e che sono scritti sul nostro programma. Prendendo a prestito una citazione che amo 'è inutile avere le mani pulite se le tieni in tasca'". E' quanto scrive su Facebook Roberta Lombardi, capogruppo del M5S in Regione Lazio e membro del Comitato di garanzia 5 Stelle.
Miccoli (Pd): con Orlando si apre nuova fase
"L'attenzione che il PD di Zingaretti ha riservato ai grandi temi del lavoro, consegue il risultato che a dirigere quel dicastero sia il vicesegretario del Partito, Andrea Orlando. La nuova fase che si apre comporterà la messa in campo di una riforma degli ammortizzatori sociali, una nuova stagione per le politiche attive e l'attenzione alle politiche di genere nel mondo del lavoro. Siamo pronti a fare la nostra parte e a sostenere, come dipartimento lavoro del PD, Andrea Orlando ed il governo Draghi". Lo scrive su Facebook Marco Miccoli, responsabile Lavoro del Partito democratico
Nobili (Iv): non è stata sprecata la crisi aperta da Italia viva
"Oggi è una bellissima giornata per il nostro Paese. Secondo un antico detto la cosa peggiore che si possa fare con una crisi è sprecarla. Ecco io credo che questa crisi, che tanti giudicavano incomprensibile quando Italia Viva l'ha aperta, non sia stata sprecata". Lo dichiara Luciano Nobili, deputato di Italia Viva, intervistato su La7. "Se da oggi - dice - la giustizia non sarà più nelle mani di Alfonso Bonafede ma in quelle sicure di Marta Cartabia, se la ripartenza della scuola e l'emergenza educativa non saranno più nelle mani del dream team che ha riempito le scuole di inutili banchi a rotelle e l'ha svuotata di studenti e insegnanti, se il Recovery Plan ora sarà nelle mani di fuoriclasse come Roberto Cingolani, Vittorio Colao e non di chi non l'aveva neanche letto, se quando le cancellerie straniere chiameranno Palazzo Chigi e non risponderà più Rocco Casalino ma ci sarà Mario Draghi, ecco io penso che si sia fatto un passo in avanti gigantesco. Sono orgoglioso come esponente di Italia Viva perché abbiamo contribuito in maniera determinante, anche a costo di grandi rischi e sacrifici". "C'è chi diceva che volevamo le poltrone, però le poltrone le abbiamo lasciate. Ma sono orgoglioso - continua Nobili - come cittadino italiano perché finalmente l'Italia ha un governo che può fronteggiare l'emergenza sanitaria, economica, sociale, educativa e cogliere nel contempo la grande opportunità Recovery Plan da gestire in maniera sicura e affidabile".
Catalfo (M5s): non dimenticare riforma degli ammortizzatori sociali
"Ho servito lo Stato con il massimo impegno in un momento storico molto difficile per il nostro Paese. Ho cercato di fare tutto il possibile e anche a volte l'impossibile per aiutare lavoratori e famiglie". Lo scrive Nunzia Catalfo nel suo messaggio di saluto al ministero del Lavoro e di ringraziamento su Facebook. "La tutela del lavoro - sottolinea - deve essere il principio cardine che guida l'azione dei Governi che si succedono. Misure come il salario minimo costituiscono uno dei punti necessari da approvare per la tutela dei lavoratori del nostro Paese. Non si può e non si deve consentire che ci siano lavoratori che prendano retribuzioni così basse da portarli sotto la soglia di povertà. Bisogna riconoscere la dignità del lavoro e questo lo si fa approvando il salario minimo". "Non bisogna dimenticare la riforma degli ammortizzatori sociali. La pandemia ha dimostrato che tanti lavoratori erano privi di qualsiasi forma di tutela. Siamo intervenuti con misure straordinarie per garantire una solida rete di protezione per tutti. Nessuno deve rimanere indietro. È necessario, inoltre, assicurare piena continuità e realizzazione al Reddito di cittadinanza. Se l'Italia è riuscita a contenere l'impatto sociale ed economico della pandemia è anche grazie a questa riforma il cui ruolo è e sarà determinante per garantire la ripresa del nostro Paese".
Governo Draghi, deputati Pd: mettere al centro il tema dell'infanzia
"E adesso che e' nato il nuovo Governo, ci auguriamo che venga presa in seria considerazione la richiesta di tante associazioni, che hanno lanciato un forte appello affinche' l'Esecutivo metta al centro del suo lavoro il tema dell'infanzia. Ci aspettiamo che si vada avanti velocemente con l'approvazione definitiva al Senato dell'assegno unico per i figli, che rappresenta una rivoluzione epocale: si tratta infatti di una misura semplice, equa, continua, una grande opportunita' per le famiglie, specie in questo drammatico momento. L'investimento sull'infanzia e' quello piu' conveniente anche da un punto di vista economico. Lasciare al loro destino i bambini e le bambine che nascono da famiglie in difficolta' socioeconomica significa di fatto, al di la' dei diritti, condannare una parte consistente della popolazione alla marginalita' e determinare per la societa' un carico di poverta' e devianza che puo' minare alla base qualsiasi possibilita' di sviluppo. Oltre ad incidere negativamente in maniera sostanziosa sul futuro lavorativo degli stessi bambini, condizionandone le possibilita'. Ci auguriamo che, nell'ambito del Recovery Fund, trovi finalmente spazio un vero e proprio piano infanzia". Lo dichiarano i deputati dem Paolo Siani e Paolo Lattanzio.
Stefani (Lega): per Draghi priorità è il piano vaccinale
"Il professor Draghi è stato subito molto pragmatico, ha fatto un grande invito all'unità perchè è stato un anno disastroso che ha creato veramente dei gravi problemi e una sofferenza a livello economico con decine di migliaia di morti. Ha detto che la scuola ha perso anni e non mesi. E poi ci ha detto che la priorità è il piano vaccinale e che dobbiamo ancora affrontare l'emergenza sanitaria, dopo di che, ha aggiunto, dobbiamo guardare al futuro", Lo ha detto la ministra per le Disabilità Erika Stefani riferendo quanto detto da Draghi.
Governo Draghi, domani riunione operativa Salvini con ministri Lega
"Due passi sul lungolago di Como, poi si parte direzione Roma. E domani, per festeggiare San Valentino, prima riunione operativa coi ministri Lega, per i primi interventi a favore di disabili, famiglie, lavoratori e imprese". Lo scrive sui social il leader della Lega, Matteo Salvini.