Consultazioni, Zingaretti: "Fiducia a Draghi, proposte per programma di governo forte"
PoliticaIl leader del Partito democratico esce dal colloquio col premier incaricato e conferma il sostegno. I dem pronti a fare le loro proposte: dalla green economy alla riforma del fisco, passando per la parità di genere
"Nell'ambito della fiducia che confermiamo abbiamo espresso al professor Draghi le nostre preoccupazioni e le nostre proposte". Così il segretario del Pd Nicola Zingaretti dopo le consultazioni con il premier incaricato Mario Draghi (IL LIVEBLOG - LO SPECIALE). "Attendiamo dopo le consultazioni una sua prima sintesi di questo lavoro per valutare con spirito costruttivo, insieme – ha aggiunto il segretario del Pd -. Noi crediamo che con la fiducia che accorderemo in parlamento" il governo "possa avere tutte le risorse necessarie, umane e produttive per una rapida ripartenza”. Per Zingaretti, "la situazione è molto difficile ma grazie allo sforzo di Mattarella siamo pronti a fare nostra parte sulla base dei nostri contenuti per difendere il Paese".
Creare nuovo modello di sviluppo
Zingaretti ha aggiunto che "le preoccupazioni sono forti, per le disuguaglianze, la crescita del Paese. Non dobbiamo cedere alle tentazioni di disfattismo, particolarismo, egoismo, occorre suscitare una proposta italiana, che dia fiducia alle persone. Siamo qui perché per raggiungere questo obiettivo bisogna realizzare un nuovo modello di sviluppo rispetto a quello precedente la pandemia che non riusciva a creare giustizia, benessere, crescita". Il segretario ha fatto sapere che il Pd invierà le sue proposte “per un programma di governo forte, di lunga durata".
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Dalla green economy alla riforma del fisco
Transizione ecologica, riforma fiscale, semplificazione burocratica, nuove politiche del lavoro e per una reale parità di genere, tali da rendere "le donne vere protagoniste del rilancio del Paese": sono alcuni dei punti che il Pd ha portato al tavolo con il presidente del consiglio incaricato, Mario Draghi, nel corso delle consultazioni a Palazzo Montecitorio. "Nell'esperienza di governo dei mesi passati, l'Italia è stata protagonista della costruzione della nuova Europa. Un patrimonio che andrà rilanciato e conservato", ha spiegato il segretario. "È importante accelerare ora sui programmi per la transizione ecologica, la riforma del fisco sul rafforzamento della progressività, la semplificazione burocratica a beneficio delle persone e delle imprese medie e piccole". Per Zingaretti, "è decisivo costruire nuove ed efficaci politiche del lavoro contro la crisi sociale, la disoccupazione, a cominciare da chi si sente solo di fronte al rischio di licenziamento". Centrale, nelle proposte del Pd, anche il tema della giustizia: "L'amministrazione della giustizia con maggiore velocità" e attenzione al "rispetto della vita nelle carceri". Legata a questa anche la questione della "lotta alle organizzazioni criminali e la bonifica dei territori occupati dalle mafie". Infine, il segretario dem cita "la ricostruzione delle infrastrutture sociali" e gli investimenti nella "ricerca, nella scuola e nell'università" considerate "miniera per la formazione di giovani generazioni".