Crisi di governo, news. Alle 11 nuove consultazioni di Draghi. Salvini: "O noi o Grillo"

L'aut aut del leader della Lega al premier incaricato. Marcucci (Pd): no a un esecutivo con la Lega. Grillo diretto a Roma: probabile confronto con M5s. Conte spinge gli M5s verso il sì: "Auspico formazione solido governo politico". Il centrodestra si presenta separato alle consultazioni. Endorsement di Berlusconi all'ex presidente Bce. Da Azione, +Europa, fino a Maie, pieno sostegno al nuovo governo.  Fra poche ore il turno di Autonomie, di LeU, Iv, Fdi, Pd e Fi. Sabato dalle 11 Lega e M5S

 

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Governo Draghi, Giorgetti: noi a favore o contro. Esclusa astensione

"L'astensione è stata esclusa. O saremo a favore o voteremo contro". Così il vice segretario della Lega Giancarlo Giorgetti, in un'intervista all'AGI.
- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: sarebbe zoppo senza primo partito italiano

"Il presidente della Repubblica e Mario Draghi hanno rivolto un appello a tutti i partiti per un governo di 'unità nazionale'. E sarebbe sorprendente che non venga
ascoltato il primo partito in Italia - vedi Supermedia sondaggi di oggi - che amministra 14 Regioni su 20 e che rappresenta di fatto il blocco sociale dei produttori in Italia. Se si volesse far nascere un governo senza questa gamba mi sembra evidente che sarebbe un governo zoppo". Cosi' il vice segretario leghista Giancarlo Giorgetti, in un'intervista all'AGI.
- di Redazione Sky TG24

Zingaretti: io ministro? Ne parlerò con Draghi e Pd

"Io ministro? Ne parleremo con il presidente Draghi e con il mio partito ma faccio il presidente di Regione e faccio già grande fatica cosi'". Lo ha detto il segretario del PD Nicola Zingaretti, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: nessuna contrapposizione con Salvini

"Non c'è  alcuna contrapposizione, Salvini ha il mio pieno sostegno. Non esistono divisioni e correnti, queste sono fantasie. Su come uscire da questa crisi la pensiamo nella stessa maniera. Io parto, rispetto a Salvini, da una consuetudine con Draghi. È da tanto tempo che lo frequento mentre lui non l'ha conosciuto: io so le sue idee e
come si comporta". Cosi' Giancarlo Giorgetti, in un'intervista all'AGI.  
- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: se fotocopia Conte non ci staremo

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: senza Lega sarebbe zoppo 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: rappresentiamo blocco produttori 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: primo partito va ascoltato

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: abbiamo proposte ragionevoli 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: serve coerenza con valori Lega 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: conosco bene Draghi e sue idee 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: sintonia su come uscire da crisi 

- di Redazione Sky TG24

Governo Draghi, Giorgetti: nessuna divisione con Salvini 

- di Redazione Sky TG24

Mulè (Fi): tutti titolati per esecutivo

"Il presidente della Repubblica ha rivolto un appello all'unità a tutte le forze politiche per formare un governo intorno a un soggetto istituzionale e di altissimo profilo qual è il presidente Mario Draghi basato su una maggioranza politica. Proprio per questo la precondizione affinché ciò accada e' la reciproca legittimazione dei soggetti titolati a stare in questo esecutivo. E i soggetti titolati a stare in questo governo sono tutti, non si possono dare patenti di legittimazione ai singoli partiti. Si sta in questo governo perché ci sono emergenze impellenti da affrontare senza arroccarsi su totem ideologici o peggio pregiudizi politici: facendo quindi tutti un passo indietro. Viceversa il governo non nasce". Lo ha detto Giorgio Mule', deputato di Fi e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, ospite a 'Quel che resta del giorno' su Rainews
 
- di Redazione Sky TG24

Renzi a Faz: nostro paese è nelle mani migliori

"Il nostro paese è nelle mani migliori": lo ha detto il senatore Matteo Renzi commentando l'incarico di formare il nuovo governo a Mario Draghi, in un'intervista alla Frankfuerter Allgemeine Zetiung. "Le riforme necessarie non solo saranno approvate, ma la loro applicazione sarà all'altezza delle sfide che stiamo affrontando" ha proseguito il senatore. "Il nome di Draghi era un sogno di tutti noi e ora il sogno è diventato realtà" risponde Renzi alla domanda se questa uscita dalla crisi di governo fosse stata in qualche modo pianificata. "Draghi è il leader più europeista che l'Italia potesse desiderare" aggiunge.
- di Redazione Sky TG24

Landini (Cgil): disponibili al dialogo

"Siamo assolutamente disponibili" al dialogo con il prossimo governo e "pensiamo che c'e' bisogno di cambiare il nostro paese e per farlo bisogna coinvolgere il mondo del lavoro". Lo ha detto intervistato da Tg3, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini ricordando che la priorità è "creare lavoro e difendere il lavoro che c'è".
- di Redazione Sky TG24

Consultazioni, Rojc: a Draghi chiesta attenzione per minoranze

"Nel contesto dell'idea europeista abbiamo chiesto un'attenzione particolare per le minoranze. Per le minoranze degli italiani all'estero, in particolare l'unica minoranza italiana autoctona all'estero che e' in Slovenia e in Croazia, e per la minoranza slovena che mi onoro di rappresentare, sottolineando gli ottimi rapporti bilaterali che contraddistinguono Italia e Slovenia. Ho chiesto espressamente si dia finalmente attuazione alla Legge 38 del 2001, di tutela della minoranza slovena in Italia, negli articoli che ancora non sono attuati". Questo quanto riferisce il senatore Tatjana Rojc, al termine delle consultazioni con il premier incaricato Mario Draghi con la delegazione del gruppo Europeisti-Maie-Centro democratico. 
- di Redazione Sky TG24

Fumagalli (M5S): Draghi preparato per questa fase

"Mario Draghi è sicuramente una persona preparata che ha gestito bene la Bce in un momento di forte difficoltà e ha protetto l'euro. In questa fase, in cui c'è la necessità di fare un intervento pubblico pesante nell'ambito dell'economia per sostenere la crescita economica, è la persona più preparata". L'endorsement nei confronti del presidente del Consiglio designato viene dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Fumagalli, nel corso del suo intervento a Radio Lombardia. Come aveva affermato in mattinata il collega di partito Dario Violi in una diretta Facebook, anche per Fumagalli "se Mario Draghi vuole i voti dei 5 stelle non può prescindere da quelli che sono alcuni nostri principi e valori fondamentali e proseguire su una direzione di tipo progressista e europeista". "Se poi nel governo ci sarà anche l'ex premier Conte allora credo sia una idonea garanzia nei nostri confronti" ha concluso.
- di Redazione Sky TG24

Landini (Cgil): blocco licenziamenti è esigenza sociale

"Chiederemo una proroga del blocco dei licenziamenti che vada oltre il 31 marzo", questa "è una esigenza sociale del nostro Paese" e "allo stesso tempo che si avvii il confronto per la riforma degli ammortizzatori sociali". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al Tg3. "Noi - ha sottolineato - siamo assolutamente disponibili al confronto" con il premier incaricato Mario Draghi, "pensiamo che per cambiare il Paese c'è bisogno di coinvolgere le parti sociali. La priorità è creare lavoro e difendere il lavoro, la salute e quindi il piano di vaccinazione, e gli investimenti nella sanità pubblica". Inoltre, ha sottolineato Landini, "occorre avviare una riforma delle pensioni: superare Quota100 senza una riforma complessiva non è accettabile. Abbiamo avanzato proposte precise che siamo pronti ad illustrare anche al nuovo presidente del Consiglio".
- di Redazione Sky TG24

Renzi: da sacrificio ministri di Italia Viva nasce governo importante

"Grazie a tutti gli amici del popolo delle Enews. Soprattutto a chi mi ha difeso sui social, prendendosi una valanga di insulti. A chi, per colpa mia, ha subito le conseguenze dell'odio. A chi ha litigato sui posti di lavoro. Italia Viva è la casa di chi ha coraggio. Di chi se vede un'opportunità non si fa fermare dai sondaggi. Di chi sa che essere libero è l'esperienza più bella del mondo. Grazie a Sergio Mattarella per la sua guida autorevole e saggia". Lo scrive Matteo Renzi, leader di Iv, nella sua newsletter Enews. "Teresa, Elena, Ivan hanno rinunciato a delle poltrone mentre altri li giudicavano folli. Adesso sappiamo che da quel sacrificio nasce l'esperienza più importante della legislatura: un governo per investire i soldi europei, un governo che affronta l'emergenza sanitaria e scolastica, un governo che vuole creare lavoro e non vivere di sussidi. Grazie, non ho altre parole", conclude.
- di Redazione Sky TG24

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