Crisi di governo, le news. M5s, Pd e LeU uniti su Conte. Renzi: serve documento scritto
Nella prima tornata di consultazioni con il presidente della Camera Fico, dem, pentastellati e Liberi e Uguali sostengono il premier uscente e promuovono una agenda di fine legislatura. Anche Italia Viva chiede un accordo di programma e Renzi specifica: prima dei nomi servono i contenuti
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Delrio, (Pd): fare presto, è tempo responsabilità e unità
"Le condizioni difficili del Paese richiedono azioni urgenti. Bisogna fare presto. Il confronto non può mancare, ma oggi più di ieri occorre dare risposte alle preoccupazioni quotidiane delle persone. È il tempo della responsabilità e dell'unità". Lo scrive su Twitter il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio.
Crippa (M5s), cronoprogramma partendo dai tavoli
"Ripartire dai tavoli tenuti lo scorso dicembre come base per elaborare un cronoprogramma dettagliato e certo, come tempi e modalità, che le forze che comporranno la maggioranza si impegneranno a sottoscrivere pubblicamente". Così il capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera, Davide Crippa, in merito a quanto rappresentato, dalla delegazione 5stelle, al presidente della Camera, Roberto Fico. "Bisogna mettere da parte in maniera definitiva quei temi divisivi, spesso posti in maniera strumentale, che hanno quasi monopolizzato la discussione all'interno della maggioranza negli ultimi tempi, quando le priorità dei cittadini sono ben altre - continua Crippa - Per questo è necessario fare presto e dare al Paese un governo che possa marciare a regime: in un periodo di crisi sanitaria, economica e sociale, sarebbe veramente imperdonabile prendere ancora tempo" conclude.
Bellanova (Iv): per noi priorità è interesse Paese
"A Montecitorio per le consultazioni con il presidente Roberto Fico. Prosegue il confronto per la verifica di una maggioranza politica in parlamento. E ancora una volta ribadiamo: per Italia Viva la priorità è l'interesse del Paese". Lo scrive sui social Teresa Bellanova, mentre è in corso l'incontro tra Fico e la delegazione di Italia viva.
Mauri (Pd): bene Zingaretti, serve spirito costruttivo
"È sacrosanta la richiesta, che Zingaretti ha rivolto a tutte le forze politiche consultate dal Presidente Fico, di mettere in campo il necessario spirito costruttivo per superare questa fase così delicata per l'Italia. Costruire insieme un programma di legislatura è fondamentale per permettere agli italiani di guardare la futuro con fiducia". Così il Vice Ministro dell'Interno Matteo Mauri, esponente dell'Area politica del Partito Democratico "Fianco a Fianco".
Marcucci (Pd): con Conte per patto di legislatura
"È appena terminato a Montecitorio l'incontro della delegazione Pd con il Presidente Fico. All'Italia serve un governo stabile fino al 2023 con lo stesso Presidente del Consiglio e con la stessa maggioranza". Lo scrive su Twitter Andrea Marcucci, capogruppo del Pd al Senato.
Castellone (M5s): ora cronoprogramma di legislatura
"In questo momento serve un governo, guidato da Giuseppe Conte, che sia coeso ed operativo nel più breve tempo possibile, che lavori ad un cronoprogramma definito e che metta al centro la tutela della salute dei cittadini e la ripresa economica. Bene ha fatto il nostro capo politico Vito Crimi a ribadire che bisogna abbandonare i temi divisivi come il MES. Il movimento 5 stelle è pronto a rispondere in fretta alle necessità del Paese". Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Movimento 5 Stelle in Senato Mariolina Castellone.
Speranza: sostegno a Conte per guida governo
"L'auspicio è che il presidente Fico porti una soluzione positiva alla crisi. Ribadiamo il nostro sostegno a Giuseppe Conte come figura per la guida al nuovo governo. La bussola per noi e' salvaguardare quanto fatto in questi mesi. Il risultato di aver fatto cadere il muro invalicabile di comunicazione tra M5s e le forze di sinistra credo sia un valore da salvaguardare". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo in collegamento al congresso di Sinistra italiana.
Marin (Fi): collante di Conte e sinistra sono poltrone
"Quello che sta avvenendo nel campo della ex maggioranza di governo è incredibile. Le quattro sinistre stanno dando vita ad uno spettacolo che è persino offensivo per gli Italiani. Hanno litigato per mesi, si sono lanciati ultimatum e contumelie, hanno aperto la crisi di governo promettendosi di non tornare più insieme. Ed ora invece stanno organizzandosi per rimettersi insieme come se niente fosse. Senza nessuna vergogna. Il tutto mentre gli Italiani stanno pagando un prezzo altissimo alla pandemia sotto il profilo sanitario, economico, sociale. Tutto per loro deve tornare come prima: Conte premier e le stesse quattro sinistre a Palazzo Chigi. E poco importa se hanno già dimostrato di essere totalmente inadeguati, eufemismo, a gestire questa emergenza. Per loro conta l'unico vero collante che li tiene insieme: le poltrone. Le loro. Noi di Forza Italia invece continuiamo a lavorare a proposte concrete e dopo aver preparato il Recovery plan e aver votato lo scostamento di bilancio per permettere i ristori, adesso stiamo preparando il piano vaccini. Noi lavoriamo per gli Italiani". Così, in una nota, il deputato di Forza Italia Marco Marin.
Scerra (M5s): prossima maggioranza indichi temi e tempi
"Come evidenziato da Vito Crimi dopo le consultazioni con il presidente Fico, al Paese serve una maggioranza coesa sui temi. L'idea di un cronoprogramma dove si indichino anche i tempi di realizzazione delle prossime misure è ottima e va portata avanti con convinzione". Lo dichiara in una nota il deputato M5S Filippo Scerra.
Orlando (Pd): tenere insieme riformisti e radicali
Le forze progressiste hanno "la difficile missione di rimettere il dentifricio nel tubetto", dopo il dilagare del populismo, e per fare questo occorre "la capacità di ricostruire un campo popolare", in cui convivano sinistra riformista e sinistra radicale. Lo ha detto il vicesegretario del Pd Andrea Orlando intervenendo al Congresso di Sinistra Italiana da remoto. "La vostra discussione - ha detto Orlando - è importante. Una dei motivi che ha fatto avanzare in Italia il populismo, "è stata la mancanza di un punto di vista radicale, di una critica radicale al modello di sviluppo, non solo sulle conseguenze, ma anche sugli antefatti. La pandemia purtroppo facilita la discussione perché costringe a riflettere sugli antefatti e le conseguenze del modello di sviluppo, e io credo che ci sia una conseguenza: tenere insieme forze riformiste e forze che portano avanti una critica radicale al sistema è la condizione per porre argine al malessere cresciuto in questi anni, per la diminuzione della capacità di protezione dello Stato". "Insomma buon lavoro e lavoriamo insieme - ha concluso Orlando - e costruiamo delle sedi in cui si intreccino le riflessioni di tutte le forze che sono consapevoli che senza una base popolare la democrazia comincia ad essere più fragile ed esposta".
Delegazione Iv alla Camera, in corso colloquio con Fico
La delegazione di Italia viva è giunta a Montecitorio per le consultazioni con il presidente della Camera Roberto Fico. Nella biblioteca del Presidente sono da poco cominciate le consultazioni.
Morra (M5s): nuovo Governo deve affrontare problema concessioni
"Tanti ricorderanno come un paio d'anni fa, ancora scossi dalla tragedia del Ponte Morandi, si sia rimasti esterrefatti dal cedimento di parte della volta della galleria Bertè, a pochi km da Genova, con miracolosamente nessuna vittima perché le automobili in transito riuscirono ad evitare massi e detriti sulla sede stradale. Purtroppo - ha detto
in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario a Genova il Procuratore Generale della Corte d'appello del capoluogo ligure - la rete autostradale e stradale della Liguria e' frequentemente interessata da queste vicende, con conseguenti indagini per il reato di disastro colposo".
in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario a Genova il Procuratore Generale della Corte d'appello del capoluogo ligure - la rete autostradale e stradale della Liguria e' frequentemente interessata da queste vicende, con conseguenti indagini per il reato di disastro colposo".
Scerra (M5s): prossima maggioranza indichi temi e tempi
"Come evidenziato da Vito Crimi dopo le consultazioni con il presidente Fico, al Paese serve una maggioranza coesa sui temi. L'idea di un cronoprogramma dove si indichino anche i tempi di realizzazione delle prossime misure è ottima e va portata avanti con convinzione". Lo dichiara in una nota il deputato M5S Filippo Scerra.
Crimi: spero presto nuovo governo, c'è Recovery
"Mi auguro che al più presto riusciamo a dare di nuovo un governo al Paese. C'e' da affrontare il Recovery plan, mettere sul terreno i progetti e realizzare quelle cose che avevamo in sospeso". Lo ha detto il Capo politico di M5s, Vito Crimi, intervenendo in collegamento al congresso di Sinistra Italiana.
Crimi: collaborazione con centrosinistra non temporanea
"È chiaro che il percorso di collaborazione avviato col centrosinistra non può essere delegato a una mera alleanza temporanea di governo, ma in qualche modo dovrà essere declinato. È un auspicio, un augurio". Lo ha detto il Capo politico di M5s, Vito Crimi, intervenendo in collegamento al congresso di Sinistra Italiana.
Ricciardi (M5s): fare presto con programma chiaro
"Le parole di Vito Crimi sono chiare: quel che serve al più presto al paese è una maggioranza che abbia ben chiare le priorità. Serve indicare un cronoprogramma al quale le forze politiche aderiranno pubblicamente e si atterranno con lealtà da qui a fine legislatura. Il Paese non può attendere oltre". Lo dichiara in una nota Riccardo Ricciardi, vicecapogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera.
Gelmini (Forza Italia): quando 'consultazioni' su dl Ristori?
"Mentre prendono il via le consultazioni del Presidente della Camera, Roberto Fico, della maggioranza che sostenne il Conte bis, gli italiani avrebbero diritto di sapere cosa ne sarà del nuovo decreto ristori. A malapena il governo uscente è riuscito a varare in extremis una miniproroga delle cartelle esattoriali ed è clamoroso che ancora non ci sia uno straccio di testo per i risarcimenti promessi e dovuti. Il centro-destra ha dato ogni rassicurazione possibile e si è detto disponibile, nonostante la conclamata crisi di governo, a non intralciare l'emanazione di un decreto che faccia arrivare subito risorse liquide a chi ha subito danni dalle ultime chiusure". Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. "È un impegno che l'esecutivo ha preso con gli italiani e con il Parlamento. Molte regioni resteranno arancioni, altre hanno subito la zona rossa, magari pure senza meritarla, di bianco per il momento ci sono solo le notti di commercianti, pubblici esercizi, ristoratori, palestre, piscine, mentre i saldi già fanno registrare un -40% di fatturato, con tutto quello che ne consegue. Non c'è tempo da perdere e il Ministero delle finanze, se vuole può pure consultarci: non vorremmo rivolgerci a "Chi l'ha visto?" per conoscere il destino del decreto ristori", conclude.
Crimi: percorso con centrosinistra vada oltre governo
"Il percorso avviato di collaborazione con il centrosinistra non può essere delegato a una mera alleanza di governo temporanea, ma dovrà essere declinato in altre forme che possano contribuire a trovare modi comuni per trovare soluzione ai problemi del Paese". Lo ha detto il leader politico del M5s, Vito Crimi, intervenendo al congresso di Sinistra Italiana.
Crimi: pensiamo a Covid poi piani lunghissima scadenza
"È un momento delicato, siamo in una fase delicata, serve che al più presto si riesca a dare un governo al Paese, non credo che ci sia da immaginare chissà quali piani a lunghissima scadenza, qua oggi c'è da affrontare il recovery, mettere sul terreno i progetti e realizzare quello che è rimasto in sospeso, come le riforme istituzionali, e concentrarsi nella risposta alla crisi pandemica". Lo ha detto il capo politico del M5s, Vito Crimi, intervenendo al congresso di Sinistra Italiana
Speranza: a sinistra serve progetto costituente
"Il tema è come la sinistra si organizza in un tempo che è cambiato e questo riguarda tante sigle, il Pd, ma anche Articolo 1, Leu. È cambiato il mondo e dovremo discuterne senza paura e con grandissima generosità, mettendosi a disposizione di un progetto di nuova costituente". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al Secondo Congresso Nazionale di Sinistra Italiana. "Credo che dovremmo tutti metterci in discussione - ha spiegato - serve qualcosa di nuovo, abbiamo tanti arnesi di un tempo che non c'è più, dobbiamo fare tutti uno sforzo, bisogna aprire una vera discussione, un momento per ragionare su cosa serve al Paese, per intercettare il vento nuovo. Io sono ottimista, per la prima volta ho la sensazione che le nostre idee non siano controvento". Con la crisi sanitaria, "è emerso con chiarezza un punto che era già dentro la nostra agenda politica, che il mercato da solo non ce la fa, c'è bisogno di una funzione della politica. Penso che questo ci offra uno spazio".
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