Il leader di Azione è intervenuto sull’attuale situazione politica innescata dalle dimissioni delle ministre di Italia Viva. “La nostra linea è quella della coerenza e della trasparenza. L’attuale governo non ha amministratori”. Poi ha detto che la crisi è "una disdicevole farsa" e che non è intenzionato ad appoggiare Conte in Parlamento
"L’unica linea è un governo di salvezza nazionale”. È questo il pensiero di Carlo Calenda, leader di Azione, intervenuto a Sky TG24. Sull’attuale situazione politica innescata dalle dimissioni delle ministre di Italia Viva, Calenda dice: “Abbiamo sempre detto che questo governo non avrebbe funzionato, che sarebbe imploso, e se non ci fosse stato il Covid sarebbe imploso otto mesi fa. La nostra linea - aggiunge - è quella della coerenza e della trasparenza. L’attuale governo non ha amministratori” (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SULLA CRISI DI GOVERNO - SPECIALE).
Calenda: "Servono bravi amministratori"
Calenda ha spiegato: “Penso che l’unico governo che può salvare l’Italia sia un esecutivo composto da bravi amministratori, persone che sappiano far accadere le cose, perché le condizioni del 2021 saranno tragiche, e che ci sia un governo autorevole di persone con competenze gestionali e amministrative”.
Calenda: “Crisi è disdicevole farsa”
La crisi di governo è "una disdicevole farsa, uno scontro tra due ego in un momento drammatico per il Paese”, ha affermato Calenda, ospite di “Start” su Sky TG24. Se Giuseppe Conte si presentasse al Senato "non c'è nessuna possibilità di discutere" un eventuale appoggio all'attuale governo da parte dei senatori di Azione, ha detto Calenda.