La leader di Fratelli d'Italia: "Ok a scostamento di bilancio se il governo si impegna su proposte del centrodestra". E su Forza Italia dice: "Non credo stia sostenendo il governo"
“La proposta che farò agli alleati di centrodestra sarà di chiedere ufficialmente al governo di dirci come spende i soldi e di mettere in un documento comune le nostre principali proposte, le più qualificanti, che in alcuni casi sono molto simili, e chiedere alla maggioranza e al governo un impegno preciso su quelle proposte. Se Governo e maggioranza si impegneranno su quei provvedimenti o ne proporranno di migliori, ma dicendoci quali sono, allora sono risorse che siamo disposti a mettere a disposizione. È un’interlocuzione che va fatta nelle prossime 24 ore, sono domande che vanno fatte prima che questo voto ci sia e risposte che dobbiamo avere entro domani”. E' quanto ha detto la leader di FdI, Giorgia Meloni, a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24 (L'INTERVISTA VIDEO INTEGRALE), parlando del voto sullo scostamento di bilancio per le conseguenze dell'emergenza Coronavirus.
Meloni a Sky tg24 su scostamento di bilancio: "Oggi più guardinghi"
“Questo - ha detto - è il quarto scostamento di bilancio che si vota. Il centrodestra ha già votato favorevolmente almeno due di questi scostamenti, per un totale di 80 mld di euro messi a disposizione del Governo. Oggi siamo in una posizione più guardinga perché in buona parte quelle risorse sono state dilapidate. Non credo sia un fatto di responsabilità dare alla cieca dei soldi, i cui debiti graveranno sui nostri figli, a qualcuno che non ti dice come li spenderà".
"Draghi? Non so se lo indicherei al Quirinale"
Meloni parla poi di Mario Draghi: “E' una grandissima personalità, ma se avessi la possibilità di indicare il Presidente della Repubblica non so se indicherei Mario Draghi, per me il modello è più vicino all’economia reale che alla finanza. Quando si affronterà il tema della Presidenza della Repubblica faremo le nostre proposte e valuteremo i nomi in campo”.
Quanto al Mes, dice Meloni, “è un atto di sottomissione alle istituzioni Ue e credo sia stato richiesto allo Stato italiano. È l’unico fatto che giustifica il voler per forza accedere a uno strumento a cui non sta accedendo nessuno in Europa”.
"Non credo che Forza Italia stia sostenendo il governo"
"Credo che Forza Italia non stia sostenendo il governo, ma lo vedremo nelle prossime ore - dice ancora Meloni - Credo sia legittimo all’interno del centrodestra avere sfumature diverse se poi si ha il coraggio nelle grandi scelte di andare compatti. Fino ad oggi questo è accaduto. Sento dire che il centrodestra è diviso, poi però abbiamo sempre votato e scelto insieme. Siamo oggettivamente una coalizione che sta insieme per scelta”. “Il tempo che ci separa dalle prossime elezioni - ha aggiunto Meloni - è un tempo che può consentire di rendere più credibile il nostro progetto. Non penso che questo governo arriverà facilmente a fine legislatura, ma sono consapevole del fatto che è difficile mandare a casa questa legislatura. Non mi spaventa aspettare uno, due o tre anni, anzi penso che per alcuni versi avere più tempo a disposizione possa aiutare a rendere più credibile e profondo il progetto di Fratelli d’Italia”.