Regioni italiane in tre zone con disposizioni diverse a seconda di 21 parametri legati all'epidemia di Covid: gialle, arancioni e rosse. Tra queste ultime Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Misure in vigore da venerdì 6 novembre "per concedere tempo per adeguarsi".
Nuovo Dpcm, le misure per le zone arancioni: cosa si può fare e cosa no. Ecco tutte le misure
Nuovo Dpcm, le misure per le zone gialle: cosa si può fare e cosa no. Tutte le misure
Conte: se necessarie nuove risorse, ci presenteremo in Parlamento per nuovo scostamento di bilancio. Per ora le risorse sono sufficienti
Conte: autocertificazione non necessaria dove non ci sono divieti espliciti, ma raccomandazioni. Confidiamo che vengano rispettate anche queste ultime
Conte: se c'è un divieto è necessaria autocertificazione, nelle zone rosse sempre necessaria
Conte: raccomandazione anche in aree gialle di non andare in abitazioni dove ci sono persone non conviventi
Conte: restrizioni sulla base di un impianto condiviso, non ci possiamo permettere di lasciare disposizioni restrittive alle valutazioni politiche. Non ci sono negoziazioni
Conte: il confronto reale deve avvenire con la comunità scientifica e con i cittadini
Conte: c'è stato sempre ampio confronto con rappresentanti delle Regioni, sono parte di questo sistema di monitoraggio
Torna l'autocertificazione: ecco quando serve. Il modulo e l'approfondimento
In tutto il paese scatterà il divieto di spostamento alle 22 e, dunque, la necessità di giustificare le proprie uscite sarà necessaria anche nei Comuni inseriti nelle zone gialle, dopo quell'ora. Il modulo, già disponibile sul sito del Viminale, è lo stesso che era stato predisposto in occasione del Dpcm del 24 ottobre e già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni dove era stata stabilita la restrizione.
Conte: il Dpcm permette anche differenziazioni delle restrizioni all'interno delle stesse regioni
Nuovo Dpcm con zona rossa, arancione e gialla: cosa si può e non si può fare. TUTTE LE MISURE
Domande e risposte su spostamenti, scuole, lavoro e sport in ognuna delle fasce di rischio in cui sarà suddiviso il territorio nazionale. Palazzo Chigi ha fatto sapere che le restrizioni riservate alle aree gialle, arancioni e rosse "saranno in vigore a partire da venerdì 6 novembre per consentire a tutti di disporre del tempo utile per organizzare le proprie attività"