Speranza: “Meno giochi di Palazzo, serve un patto per la Sanità e nuovi investimenti”
PoliticaIl ministro della Salute: “Il Covid circola ancora, è chiaro che bisogna ripartire, ma con prudenza”. Sulla scuola: “È la vera priorità del governo. Siamo al lavoro sulle linee guida”. Poi sugli accordi con il M5S per le elezioni regionali: “Per me è sbagliato che si governi insieme a Roma e poi si vada ognuno per i fatti propri nelle regioni”
Un grande patto per la Sanità, nuovi investimenti e una riforma del servizio sanitario. È questo il piano del ministro della Salute Roberto Speranza che, intervistato da La Stampa, lancia un appello: “Meno giochi di Palazzo e più risposte al Paese”. Poi sull’emergenza coronavirus ricorda: “Il Covid circola ancora, l’ultima settimana a livello mondiale è stata la peggiore. È chiaro che bisogna ripartire, ma con prudenza” (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE). E sulla scuola: “È la vera priorità del governo. Siamo al lavoro sulle linee guida insieme alle regioni e alle parti sociali. A settembre tutte le scuole devono riaprire, ma nella massima sicurezza” (LO SPECIALE SCUOLA).
“Sbagliato governare insieme a Roma e dividersi nelle regioni”
Interpellato sul ruolo che il Mes potrebbe avere nei futuri investimenti, Speranza spiega che “Conte ha annunciato che sul Mes deciderà il Parlamento, è giusto che sia quello il luogo della decisione” e che nel M5S “sono già convinti che serva una stagione di investimenti senza precedenti”. Poi sugli accordi ancora mancanti con il Movimento sulle Regionali: “Per me è sbagliato che si governi insieme a Roma e poi si vada ognuno per i fatti propri nelle regioni”.