La leader di Fratelli d'Italia, intervenendo a Start su Sky Tg24, ha parlato della norma che sta infiammando il dibattito politico e che ha innescato uno scontro anche nella maggioranza: "Devasta lo stato di diritto"
“Spero che Renzi vada fino in fondo. Non ho alcuna simpatia per il fenomeno Renzi, però penso che questa norma così fatta, in assenza di qualunque provvedimento sui tempi dei processi e che annulla i tempi della prescrizione addirittura quando nel primo grado di giudizio c’è una dichiarazione di innocenza, devasta lo stato di diritto”. Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni commenta a Sky Tg24 il dibattito politico sulla prescrizione.
"Regionali, sui candidati i patti si mantengono"
A proposito delle prossime regionali in Puglia e nelle Marche, la leader di Fdi ha detto di non credere “che verrà rimesso in discussione l’accordo per i candidati. Penso che i patti si mantengano, su questo mi pare di aver dato riprova con Fratelli D’Italia della serietà con la quale li rispettiamo. Penso che il centrodestra in questi anni non abbia mai potuto lamentarsi di Fratelli D’Italia. Non credo, quindi, che ci saranno problemi rispetto al fatto che ci saranno due candidati presidenti di Fratelli D’Italia, uno in Puglia e uno nelle Marche”.
"Virus, psicosi giustificata da assenza informazioni"
Giorgia Meloni ha anche commentato le ultime notizie riguardanti il coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI LIVE). “Dobbiamo fare i complimenti ai nostri ricercatori dello Spallanzani, come sempre l’Italia si conferma un’assoluta eccellenza”. “Credo che anche la psicosi che a un certo punto c’è stata in Italia per alcune ore e che anche grazie a questa notizia si è un po’ tranquillizzata, sia però giustificata da un’intollerabile assenza di informazioni sulla materia – ha detto la Meloni - sia da parte del Governo cinese, che non ha dato informazioni chiare, che da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e degli organismi sovranazionali che devono dare al mondo intero informazioni certe. Il Governo italiano avrebbe dovuto chiedere in maniera seria e definitiva ai responsabili di questa vicenda di dare informazioni certe e divulgarle ai cittadini”. La riunione convocata dal ministro Speranza con tutti i capigruppo politici “è una buona idea e noi parteciperemo - ha continuato - Credo che su queste materie la politica tutta debba rimboccarsi le maniche, dare segnali di compattezza e affrontare la questione”.