Per il caso della nave della Guardia Costiera l'ex ministro è indagato per sequestro di persona. Oggi la decisione della Giunta
Botta e risposta tra il leader dei Cinquestelle e il leader della Lega sul caso Gregoretti. "Salvini è passato dal sovranismo al vittimismo, è la sua nuova linea politica - ha detto Luigi Di Maio - ma sono tattiche. Non poteva controllare il processo nella Giunta delle autorizzazioni, avrebbe perso perchè sa che è stata una sua scelta di propaganda bloccare quella nave, una scelta che non è mai stata coordinata dal governo, allora ha deciso di ribaltare e dire mi faccio processare".
Le garanzie dall'Europa
Il ministro degli Esteri ha poi aggiunto: "In questo momento il nostro obiettivo deve essere quello di far lavorare il Parlamento per i cittadini italiani, la magistratura si occuperà del caso Gregoretti. Io da vicepremier mi sono autodenunciato sul caso Diciotti, perchè all'epoca non c'erano al livello Ue meccanismi di redistribuzione sicuri, ma nel caso Gregoretti avevamo tutte le garanzie dall'Europa", ha concluso Di Maio. (SEGUI LA DIRETTA)
"Pronto alla prigione"
In mattinata il leader della Lega ha detto: “Tagliamo la testa al toro, vorrei che il Senato decidesse se ho fatto il mio lavoro o sono un pericoloso delinquente. Decidessero in fretta” ha concluso Matteo Salvini. Il leader leghista ha fatto sapere che chiederà ai senatori, anche a quelli del suo partito, di votare sì al processo. Per il caso della nave della Guardia Costiera l'ex ministro dell'Interno è indagato per sequestro di persona.