"Sardina" Jasmine Cristallo a Salvini: "Mi batto anche per sua figlia"

Politica

La coordinatrice del movimento calabrese, già vittima di pesanti attacchi sui social, si rivolge al leader della Lega, che sulla sua pagina Facebook ha postato un intervento dell'attivista in tv a cui sono seguiti una lunga serie di commenti e insulti

"Racconterà a sua figlia che espone foto di donne solo per farle dileggiare e violentemente aggredire con frasi e aggettivi raccapriccianti?”. È quanto chiede la coordinatrice delle Sardine calabresi Jasmine Cristallo in un messaggio in cui si rivolge a Matteo Salvini, leader della Lega, che ieri sulla sua pagina Facebook ha condiviso un link dell'intervento dell’attivista a La7: sotto il post sono seguiti molti commenti e insulti. "Da oggi ho una ragione in più per non arretrare di un passo e difendere il mio diritto al dissenso, a battermi per un mondo civile, in cui le donne non vengano brutalizzate. Lo devo alle donne, a mia figlia ed anche alla sua”, scrive sul suo profilo Jasmine Cristallo, già vittima nelle scorse settimane di pesanti attacchi sui social.

"Lo devo alle donne, a mia figlia ed anche alla sua"

"Quando teneramente le mette lo smalto o assiste alle recite natalizie, ci pensa a come si sentirebbe se fosse sua figlia vittima di quella stessa violenza che infligge ad altre donne?", si legge ancora nel post rivolto al capo politico del Carroccio. "Posso per ora raccontarle come ha reagito la mia di figlia, che ha 19 anni ed ha commesso la sciocchezza di leggere i commenti a me destinati dai suoi campioni di civiltà: tremava", racconta Cristallo. "Le ho spiegato che certe battaglie passano anche attraverso queste prove certamente non gratificanti, ma - ha sottolineato - che meritano, comunque, di essere condotte con tenacia e convinzione". "Quanto a lei, Salvini - ha poi concluso la donna -, non mi aspetto delle risposte ma sappia che da oggi ho una ragione in più per non arretrare di un passo e difendere il mio diritto al dissenso, a battermi per un mondo civile, in cui le donne non vengano brutalizzate. Lo devo alle donne, a mia figlia ed anche alla sua".

Il post condiviso da Salvini

Gli ultimi pesanti insulti rivolti alla donna sono seguiti al post di Salvini che, sotto al titolo “SARDINA ESCE ALLO SCOPERTO: 'SONO DI SINISTRA'”, ha scelto di condividere una parte dell’intervento televisivo dell'attivista calabrese in cui, rispondendo a una domanda, rivendicava di essere di sinistra. "Possono camuffarsi da pesci, alberi, frutta tropicale ma, gratta gratta, son sempre i soliti sinistri”, ha aggiunto l'ex ministro. Al post sono seguiti oltre 6mila commenti, alcuni dei quali dai contenuti offensivi.

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