Il premier riferisce alla Camera e al Senato sul Fondo salva-stati: "Tutti i ministri del passato governo e il Parlamento sono sempre stati informati". A palazzo Madama Lega espone pupazzo di Pinocchio. Salvini: "Sabato e domenica saremo in piazza". AGGIORNAMENTI
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Lega espone pupazzo di Pinocchio in Senato
La Lega espone un pupazzo di Pinocchio sul banco del capogruppo al Senato Massimiliano Romeo mentre il presidente del Consiglio parla del Mes. La presidente Elisabetta Alberti Casellati, che aveva disposto la rimozione del cartello del Carroccio con la scritta "il Conte Pinocchio", dice "C'è un Pinocchio in Aula". E i senatori leghisti, tutti in piedi indicando Conte e urlando in coro: "E' lui!".
In Senato leghisti passano cartello "Conte Pinocchio"
"Il Conte Pinocchio": si legge in un cartello fatto con un foglietto di carta che i senatori della Lega si sono passati di mano a vantaggio dei fotografi in tribuna mentre il presidente del Consiglio teneva la propria informativa sul Mes. In Aula si è levato un brusio e si sono sentiti commenti fino a quando la presidente Elisabetta Alberti Casellati ha chiesto la rimozione del cartello sospendendo la seduta.
Cos'è e come funziona il Fondo Salva-Stati
Conte: "accuse false, senza scrupoli chi delegittima istituzioni"
Fioramonti: "Governo non a rischio, dibattito lo rafforza"
"Non credo" che la tenuta del Governo sia a rischio a causa del Mes, "sono piuttosto convinto che questo dibattito rafforzi il Governo, non lo indebolisca". Cosi' il ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti: "la mia personale impressione è che addirittura questa discussione faccia
bene, perché si porta all'interno del dibattito europeo una serie di istanze che persone come me hanno sostenuto da tanto tempo, cioé la necessità di rivedere i trattati, di rivedere i parametri fondamentali"
bene, perché si porta all'interno del dibattito europeo una serie di istanze che persone come me hanno sostenuto da tanto tempo, cioé la necessità di rivedere i trattati, di rivedere i parametri fondamentali"
Salvini: "molte assenze, nemmeno maggioranza ascolta Conte"
"Decine di assenze fra i 5Stelle (oltre 30) e a sinistra (oltre 20) mentre parla Conte. Neanche la sua maggioranza lo ascolta". Così in una nota il segretario della Lega Matteo Salvini
Durigon: in Parlamento è stata votata la sospensione, Conte non rispettoso
Conte: stupito del comportamento Meloni, Salvini spregiudicato
Quartapelle a Sky tg24: Approvarlo per non dare segnale sbagliato mercati
"Ero una parlamentare di opposizione, cosa dovevo fare? Dovevo fidarmi di un governo che trattava con l'Europa con la paura, con le minacce e tenendo le persone sui barconi?". Così la deputata Pd Lia Quartapelle, ospite di Timeline su Sky TG24, sul nodo Mes. Tema, spiega, "complicato da capire per i nostri cittadini, ma se non lo approviamo diamo un segnale sbagliato ai mercati".
Salvini: Su Mes o ha mentito Gualtieri, o Conte o Di Maio non ha capito
"Sul Mes o ha mentito Gualtieri, o ha mentito Conte o non ha capito Di Maio. Se qualcuno ha mentito credo sia stato Conte perché Gualtieri non c'era". Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti al Senato prima del dibattito nell'aula di Palazzo Madama sull'informativa del premier Giuseppe Conte sul Mes.
Iniziata informativa di Conte al Senato
E' iniziata nell'Aula di Palazzo Madama l'informativa del presidente del Consiglio, GiuseppeConte, sul Mes. Il premier siede tra i ministri Fabiana Dadone (M5S) e Enzo Amendola (Pd). L'Aula è abbastanza piena. Tra i banchi della Lega c'è Matteo Salvini.
Di Maio lascia l'Aula prima della fine del dibattito
Luigi Di Maio ha lasciato l'Aula della Camera poco prima della fine del dibattito sull'informativa sul Mes, mentre interveniva Bruno Tabacci. Tra Di Maio e Conte nessun saluto. Durante il dibattito tra i due, che erano seduti accanto, non c'è stata una particolare interazione.
Parola al Parlamento, il 10 voto al Senato l'11 a Camera
Sono due le date sotto i riflettori dopo l'informativa di oggi del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul Mes. Essendo una informativa, il Parlamento non si esprimerà con un voto. Voto che, invece, ci sarà esattamente tra otto giorni: sono infatti previste per martedì 10 dicembre le comunicazioni del premier nell'Aula del Senato in vista del Consiglio Ue del 12 e 13 dicembre. In quell'occasione il Senato sarà chiamato a votare le risoluzioni che i diversi gruppi presenteranno. Il voto si ripeterà l'indomani, mercoledì 11 dicembre, quando Conte svolgerà l'informativa alla Camera e i vari gruppi potranno presentare le proprie risoluzioni.
Marattin (IV): da Salvini solo bugie
"A Salvini è stato consentito di andare sui media per dire bugie senza che nessuno lo abbia contraddetto", ha detto nell'Aula della Camera Luigi Marattin di Italia Viva, al termine della informativa di Conte sul Mes. "Se continuiamo così alla fine la politica perderà credibilità", ha detto, rivolto ai banchi della Lega praticamente deserti, in cui sedevano solo Giancarlo Giorgetti e pochi altri deputati.
Meloni: "Sarà un fondo salva-banche tedesche"
"O il trattato è emendabile, e vedremo se ci saranno modifiche, o come dice Gualtieri 'tutto è chiuso'", ha continuato Giorgia Meloni. "Lei, Premier Conte, mente su tutto. Tra le tante menzogne non c'è solo il metodo ma anche il merito. Avete parlato di modifiche minime, ma non siamo cretini: il premier ha confermato che il fondo salva-stati diventa fondo salva-banche. E ora si tratta di banche tedesche, mentre le nostre banche le abbiamo salvate con i soldi nostri, ora le banche tedesche andranno salvate sempre con i soldi nostri", aggiunge.
Meloni: "Conte ha smentito il suo governo"
Continuano a Montecitorio gli interventi delle opposizioni. "Presidente Conte, se non ci fossero in mezzo i soldi degli italiani mi sarei divertita ad ascoltarla", ha detto la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. "Ha letto 40 minuti di resoconti parlamentari per contraddire quello che ha fatto il suo governo, smentire il suo governo".
Francia sul Mes: Testo della riforma è soddisfacente
La Francia ritiene che l'attuale testo di riforma relativo al meccanismo europeo di stabilità sia "soddisfacente": è quanto affermano fonti diplomatiche francesi interpellate dall'ANSA a Parigi. Secondo le fonti, il testo "rafforza il meccanismo europeo di stabilità, migliora l'efficacia dei suoi strumenti di precauzione" e "rafforza il quadro di sostenibilità del debito nella zona euro, rendendo minimi i potenziali effetti sulla stabilita' finanziaria".
