Il dl sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri giovedì. Nel testo: buono mobilità di 1.500 euro per la rottamazione delle auto Euro 3 e buono da 500 euro per motocicli Euro 2 e 3 a due tempi, da utilizzare per l'acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico
Cambia la norma sulla rottamazione (il bonus era di 2mila euro); oltre alle auto entrano le moto e sono previsti anche incentivi a chi rinuncia al vecchio motorino. Queste tra le principali novità previste dalla nuova bozza (COSA PREVEDEVA) del decreto clima, che giovedì approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri. Secondo quanto si apprende, l’ultima bozza del dl prevede anche 20 milioni da investire in eco-scuolabus per asili ed elementari, un buono mobilità a chi vive nelle zone più inquinate e incentivi per i prodotti sfusi o alla ‘spina‘ (l’articolo viene definito ‘green corner’). (SCIOPERO CLIMA: UN MILIONE DI PERSONE IN PIAZZA - LE FOTO).
Costa: testo condiviso dal governo
Il testo passa da 14 a 11 articoli e assume più sostanza la parte dedicata ai rifiuti e alle disposizioni per il superamento delle infrazioni europee in materia ambientale. "Avremo norme che contribuiranno a contrastare l'emergenza climatica a 360 gradi: - dice il ministro dell'Ambiente Sergio Costa - dalla rottamazione di auto e ciclomotori in favore di abbonamenti per il trasporto pubblico e l'acquisto di biciclette, incentivi per la riduzione degli imballaggi, creando dei green corner nei negozi".
Come cambia la rottamazione
Le risorse dedicate al capitolo incentivi alla rottamazione arrivano a un totale di 255 milioni e sono contenute in un Fondo ad hoc chiamato "Programma sperimentale buono mobilità". L'eco-bonus è destinato ai cittadini residenti nei Comuni sotto procedura d'infrazione Ue per smog che, entro il 31 dicembre 2021, cambiano auto (fino ai modelli Euro3) o motocicli (fino alla classe Euro2 e Euro3 a due tempi); vale 1.500 euro per i primi e 500 euro per i secondi. Il 'buono mobilità" - che non costituisce reddito imponibile - potrà essere utilizzato entro i successivi tre anni per abbonamenti al Trasporto pubblico locale (Tpl), altri servizi, e per biciclette anche a pedalata assistita.
Scuolabus ecologici
La bozza del decreto prevede l'introduzione di eco-scuolabus dedicati ai bambini degli asili e agli alunni delle scuole elementari. Si tratta di mezzi di trasporto ibridi, elettrici o non inferiori a Euro 6 immatricolati però dal primo settembre di quest'anno in poi. La quota di risorse, di competenza per il 2019 del ministero dell'Ambiente, è pari a 20 milioni di euro.