Roberto Gravina si è imposto con il 69,07% delle preferenze, contro il 30,93% di Maria Domenica D’Alessandro del centrodestra. Il neo sindaco avverte subito il Carroccio: "Adesso per la Lega tira una brutta aria". Di Maio: "Contento, ma non ne faccio un trofeo"
Il Movimento 5 stelle si è affermato nell'unico ballottaggio per cui era in corsa in queste elezioni comunali 2019, a Campobasso. Il pentastellato Roberto Gravina si è imposto con il 69,07% delle preferenze, contro il 30,93% della candidata del centrodestra Maria Domenica D’Alessandro. (IL LIVEBLOG - LO SPECIALE - AFFLUENZA - LA MAPPA DEL VOTO). Il neoeletto ha subito chiarito: "Non è vero che sulla mia figura ci sia solo l' avvicinamento da parte del centrosinistra ma, anzi - ha detto - una parte del centrodestra ha votato compattamente su di me. Adesso per la Lega tira una brutta aria". Mentre il leader del Movimento, Luigi Di Maio, si è detto "contento, perché Campobasso è una città che ha bisogno di rinascere, come tante città del Sud e del Nord, ma non ne faccio un trofeo".
Gravina: "Un risultato importante"
Gravina ha poi aggiunto di essere emozionato per "un risultato importante" e ha sottolineato più volte "l'enorme distacco" in termini percentuali con l'avversaria. Il nuovo sindaco ha poi parlato di una giunta a quattro. E proprio sulla presenza di Luigi Di Maio ha spiegato: "Probabilmente sarà a Campobasso, ma non so se per il Corpus Domini".
Elezioni a Campobasso: i risultati del primo turno
Al primo turno la candidata del centrodestra aveva ottenuto il 39,71% delle preferenze, contro il 29,41% del candidato del M5S. Il sindaco uscente Antonio Battista (Pd) era stato sconfitto, fermandosi al 25,85%. Quarta Paola Liberanome, al 4,66%, con la lista civica "Io Amo Campobasso".