Nel Comune lucano, per la successione al primo cittadino uscente Dario De Luca, si andrà al secondo turno il 9 giugno. Si sfideranno il candidato di centrodestra Mario Guarente e Valerio Tramutoli, sostenuto da due liste civiche
A Potenza servirà il ballottaggio per decidere il nuovo sindaco nella tornata delle elezioni comunali 2019. Quando sono state scrutinate tutte le 77 sezioni, ha terminato in testa Mario Guarente del centrodestra con il 44,73% dei voti. Segue, con le sue due liste civiche, Valerio Tramutoli al 27,41%. Sono loro due che si sfideranno nel secondo turno il prossimo 9 giugno, che stabilirà il successore del primo cittadino uscente Dario De Luca. Nello spoglio, al terzo posto e fuori dal ballottaggio si è classificata Bianca Andretta del centrosinistra con il 18,54%. Marco Falconeri del M5s è quarto con il 7,25% mentre il civico Giuseppe Ferraro è fermo al 2,06%. L'affluenza nella città lucana è stata del 71,97%. (LIVEBLOG - I RISULTATI - LA MAPPA DEI RISULTATI - LO SPECIALE)
Chi erano i candidati
La coalizione di centrosinistra aveva candidato Bianca Andretta (Art. 1-Mdp), 44 anni, consigliere comunale uscente, che ha avuto il sostegno di quattro liste: Partito Democratico, +Europa e le civiche Insieme Bianca e La Potenza dei Cittadini. Il centrodestra si è presentato con Mario Guarente, 35 anni, anche lui consigliere comunale uscente, che in caso di vittoria diventerebbe il primo sindaco leghista di un capoluogo di Regione del Sud: è sostenuto da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, insieme alle liste civiche Per la Città, Idea e Potenza Civica. Il candidato del Movimento 5 Stelle era Marco Falconeri, avvocato 44enne. Poi c'erano Giuseppe Ferraro - ex consigliere e assessore comunale, che si è candidato come sindaco con la lista Potenza nel cuore - e Valerio Tramutoli - reduce dal buon risultato dello scorso marzo come candidato governatore - condidato con La Basilicata Possibile e Potenza Città Giardino. Sarà lui lo sfidante al ballottaggio di Guarente.
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