Il candidato del centrodestra Carlo Masci ha ottenuto il 51,33% delle preferenze ed è diventato sindaco al primo turno succedendo al primo cittadino uscente Marco Alessandrini. Al secondo posto Marinella Sclocco del centrosinistra con il 22,8%
Il nuovo sindaco di Pescara è il candidato del centrodestra Carlo Masci che ha vinto già al primo turno le elezioni comunali 2019 nella città abruzzese. Masci supera i 7 sfidanti e succede al primo cittadino uscente Marco Alessandrini che non si è ricandidato. Quando sono state scrutinate tutte le 170 sezioni, Masci ha ottenuto il 51,33% dei voti. Al secondo posto si è posizionata la candidata del centrosinistra sostenuto dal Pd Marinella Sclocco con il 22,87%. Erika Alessandrini (M5s) si ferma al 12,94%. Poi Carlo Costantini (6,35%), Gianni Teodoro (2,62%), Stefano Matteucci (2,54%), Gianluca Baldini (0,77%) e Mirko Iacomelli (0,57%). L'affluenza nella città abruzzese è stata del 63,9%. (LIVEBLOG - I RISULTATI - LA MAPPA DEI RISULTATI - LO SPECIALE)
Chi erano i candidati
Il centrosinistra, che ha governato la città negli ultimi 5 anni, aveva deciso di puntare su Marinella Sclocco. Nel centrosinistra ha corso poi in autonomia con la sua lista Scegli Pescara anche l’ex assessore Gianni Teodoro. La coalizione di centrodestra ha schierato Carlo Masci, appoggiato da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc-Pescara Domani e dalle civiche Amare Pescara e Pescara Futura. Il Movimento 5 Stelle ha presentato Erika Alessandrini. In corsa c'erano anche Carlo Costantini, ex deputato dell’IdV e candidato governatore nel 2008, che aveva l’appoggio di tre liste: Faremo Grande Pescara, Nuova Pescara, Città del Futuro. La griglia era completata da Gianluca Baldini con Riconquistare l'Italia, Stefano Civitarese con Coalizione Civica per Pescara, Mirko Iacomelli che corre per CasaPound.
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