Nel comune simbolo delle politiche per l’accoglienza sfonda a sorpresa la Lega di Matteo Salvini. Il Carroccio è il primo partito di Riace con il 30,7%. Il piccolo comune della locride abbandona Mimmo Lucano
Il comune di Mimmo Lucano sceglie Salvini. A Riace la Lega è al primo posto con il 30,75% dei voti, seguita dal Movimento 5 Stelle al 27,43% e dal Partito Democratico al 17,39%. Una scelta di campo significativa, se si tiene conto della contrapposizione sulle politiche di accoglienza dei migranti tra lo stesso Lucano e il Ministro dell’Interno. L'ormai ex sindaco non riesce nemmeno ad essere eletto nel consiglio comunale: la sua lista è arrivata terza.
Salvini: "Adotterò il modello Riace, entra chi ha il permesso di entrare"
Un trionfo pesante, dall’alto valore simbolico. Per Salvini, il risultato segnala "la richiesta di un’immigrazione controllata, positiva, non è solo un capriccio ma una ferma volontà degli italiani ed è una delle prime battaglie che andremo pacatamente a condurre e a vincere nel nuovo Parlamento europeo e nella nuova commissione europea". La scelta degli abitanti del comune del reggino segna, per il vicepremier, una svolta in materia di accoglienza e migranti: "Adotterò il modello Riace e Lampedusa perché in democrazia funziona così, e quindi entra chi ha il permesso di entrare".
Lucano non ce la fa, escluso dal Consiglio di Riace
A Riace, non si è votato solo per eleggere i deputati da mandare all'Europarlamento, il Comune è andato alle urne anche per rinnovare il primo cittadino. Mimmo Lucano, che per 15 anni di Riace è stato il sindaco, non si è potuto presentare anche perché sottoposto al divieto di dimora, dopo il coinvolgimento nelle indagini della procura di Locri sulle irregolarità nella gestione dei progetti per l'accoglienza. L’ex primo cittadino ha comunque corso come candidato consigliere nella lista “Il Cielo Sopra Riace”, ma non ce l’ha fatta. La lista è arrivata terza, sindaco è stato eletto il vigile urbano Antonio Trifoli.