Quanto è difficile essere Democratici

Politica

Massimo Leoni

Ecco perchè, anche se siete di sinistra, preferite sovranisti, populisti e pentaleghisti. Senza sentirvi in colpa 

 

Mentre a Bruxelles si tratta ad oltranza, e Roma attende – sempre ad oltranza – quella legge di bilancio che il governo giallo-verde aveva accusato i precedenti governi di scrivere con la Commissione e che oggi è scritta (o riscritta) dentro la Commissione, sottopongo - a chi ha la pazienza di leggere i miei giochi - un documento fondamentale. È la comunicazione del Pd che rende nota la delibera della commissione nazionale per il congresso su quello che succede dopo che i candidati segretari hanno depositato le firme necessarie per presentarsi alle primarie. C’è tutta la fatica e la difficoltà di essere Democratici. E quasi l’intera spiegazione del perché la gente – gli elettori – preferiscono essere sovranisti, populisti e pentastellati pur essendo, magari, di sinistra o addirittura ex segretari del Pd. Copio e incollo, che basta e avanza.

La Commissione nazionale per il Congresso, ha deliberato all’unanimità la possibilità di depositare, entro il termine stabilito, le firme dei sottoscrittori non in originale, ovvero anche la possibilità di inviarle scannerizzate via e-mail, con l’obbligo tuttavia di deposito degli originali corrispondenti alle firme depositate non in originale entro e non oltre le ore 18,00 di giovedì 13 dicembre 2018, a pena di annullamento delle suddette firme. Ha deliberato inoltre la possibilità di integrare e/o modificare, entro le ore 18,00 del 20 dicembre 2018 le linee politico – programmatiche già presentate oggi. Le linee politico – programmatiche saranno, di conseguenza, pubblicizzate a cura della Commissione a partire dal 21 dicembre 2018. Una volta scaduto il termine e svolti i necessari controlli delle firme depositate in originale, la Commissione nazionale di garanzia accetterà le candidature valide e la Commissione Nazionale per il Congresso procederà al sorteggio probabilmente nella serata di giovedì per il posizionamento dei candidati nelle schede elettorali”.

Pochi di voi saranno arrivati alla fine del copia e incolla. Chiedo scusa a voi. E anche agli altri. Certo, potevo pensarci prima. Anche il Pd, però.

Consigli per l’ascolto: “Nuntereggae più”, Rino Gaetano

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