Autostrade, il Pd attacca Salvini: nel 2008 votò il “Salva Benetton”

Politica

La deputata Serracchiani prima, e il presidente Orfini poi, accusano il leader della Lega di aver sostenuto il decreto del governo Berlusconi che – secondo i dem – avrebbe garantito ad Autostrade concessioni vantaggiose

E’ ancora alta la tensione politica intorno al crollo del ponte Morandi a Genova. Il giorno dopo i funerali solenni, in cui i membri del governo sono stati applauditi dalla folla e quelli del Pd hanno invece ricevuto fischi, la polemica si sposta su Matteo Salvini. Secondo quanto sostenuto da Debora Serracchiani, deputata dem, nel 2008 l’attuale leader della Lega – all’epoca membro della Camera – aveva votato il “salva Benetton”.

Le parole di Serracchiani

“Nel 2008 Matteo Salvini votò a favore del cosiddetto 'Salva Benetton', che diede al gruppo le concessioni molto vantaggiose per Autostrade. Governava con Berlusconi. Ora non se lo ricorda più? Meglio rinfrescargli la memoria". E’ questo il testo del tweet della deputata dem: nel cinguettio è riportato anche lo screenshot della votazione per la conversione in legge del decreto-legge 8 aprile 2008 sulle disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia europea. Il decreto, come sostenuto dalla stessa Serracchiani, avrebbe garantito concessioni vantaggiose per Autostrade. Il tweet di Serracchiani è stato ripreso anche da Matteo Orfini, presidente e deputato del Partito democratico.

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