Elezioni a Roma, scontro tra il Pd e la candidata M5S

Politica

Scintille per le parole di Raggi contro il futuro stadio della Capitale. "Non conosce i poteri di un sindaco" dicono i democrat. Alle primarie del centrosinistra favoriti Giachetti e Morassut. Divisioni nel centrodestra. Il 19 marzo ai Gazebo per scegliere Bertolaso, ma Salvini minaccia: "Con pochi elettori presentiamo il nostro candidato"

Si scalda il dibattito elettorale in vista delle elezioni per il sindaco di Roma che vedrà una corsa il cui risultato ad oggi sembra quanto mai incerto. Tra la candidata del M5S, Virginia Raggi, e il Pd, sono scintille, mentre a centrodestra la candidatura di Guido Bertolaso non convince ancora Matteo Salvini. E mentre è attesa per le primarie di domenica con le quali i democratici sceglieranno il loro candidato, Alfio Marchini ha dato ufficialmente via alla sua campagna, attaccando soprattutto l'ex responsabile della Protezione civile: "Credo sia fondamentale confrontarci ma vedo che c'è una grande paura del confronto soprattutto da parte di Bertolaso

Raggi: "Presenteremo la squadra prima del voto" - La candidata del Movimento 5 Stella, al Tufello, per un'iniziativa elettorale, annuncia che sono già al lavoro per definire i nomi della possibile giunta e che cercheranno di presentarli prima del voto. Parole che seguono però quelle sullo stadio della Roma, che secondo la candidata grillina "non va fatto a Tor di Valle, ma in un'altra zona, come Tor Vergata".


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Domenica primarie del Pd - Critiche dal Pd nei confronti di Raggi soprattutto per  il suo no allo stadio della Roma. "Il comune non può decidere dove costruire" le risponde il deputato Andrea Romano, mentre secondo Ernesto Carbone Raggi "parla senza conoscere i poteri di un Sindaco". Il nome per il Campidoglio del Pd sarà scelto domenica, 6 marzo, attraverso le primarie del centrosinistra. Sei i candidati, anche se la sfida sarà soprattutto tra i due Roberto, Giachetti e Morassut, mentre hanno meno possibilità Domenico Rossi, Stefano Pedica, Gianfranco Mascia e Chiara Ferraro. Le urne saranno aperte dalle 8 di mattina fino alle 22 e si verserà un contributo di 2 euro.
Primarie del centrosinistra anche a Bolzano, Trieste, Grosseto, Benevento e a Napoli. Nel capoluogo campano si sfideranno l'ex sindaco Antonio Bassolino, Valeria Valente, ex assessore Pd sotto Rosa Russo Jervolino, Antonio Marfella, indipendente socialista e  Marco Sarracino, 26 anni, segretario dei cittadino dei Giovani Democratici. Qui le urne saranno aperte dalle 8 fino alle 21.


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Divisione su Bertolaso
- Resta diviso il centrodestra, con Matteo Salvini che continua a ribadire il poco gradimento nei confronti di Guido Bertolaso, sostenuto invece con forza da Silvio Berlusconi. Il 19 marzo si svolgeranno una sorta di primarie con Bertolaso unico candidato. Un modo per dare una legittimazione popolare alla sua candidatura. Ma il leader del Carroccio già assicura: se i romani dovessero disertare i gazebo "il 21 presenterò il nostro candidato: non sarà Bertolaso".


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