Dopo oltre due anni di attesa, al via la discussione generale e l’analisi degli emendamenti del disegno di legge. Il voto definitivo forse a fine mese. Intanto arriva il decalogo del governo per le società di Stato: rotazione incarichi e incompatibilità
"Alleluja", ha esclamato il presidente del Senato Pietro Grasso quando giovedì scorso il disegno di legge anticorruzione è approdato in Aula, dopo oltre due anni di gestazione. Si tratta ora di percorrere l'ultimo miglio, almeno a Palazzo Madama, ma non è detto che sia di corsa.
Tanto per cominciare, c'è da dare la precedenza al decreto sulle banche popolari, che scade mercoledì. Quindi, si potrà cominciare con la discussione generale e l'esame degli emendamenti, con l'opposizione che fa già sapere che c'è parecchio da dire.
Insomma, per il voto definitivo sul disegno di legge anticorruzione pare si dovrà aspettare la fine del mese. Sarà questa la settimana decisiva invece per un altro provvedimento lungamente atteso, quello sulla prescrizione: domani il via libera dell'Aula di Montecitorio.
Decalogo per le società di Stato - E sempre in tema di contrasto alla corruzione, arriva il decalogo con le nuove regole per le società pubbliche: rotazione degli incarichi, rigide incompatibilità e tutele per chi svela il malaffare, nella direttiva - anticipata dal quotidiano La Repubblica - firmata dal ministro dell'Economia Padoan e dal presidente dell'autorità Anticorruzione Cantone (che proprio a Sky TG24 aveva parlato dell'importanza della rotazione degli incarichi).
La rassegna stampa di lunedì 23 marzo:
738 giorni dalla presentazione del ddl - Sky TG24, che da mesi si occupa della piaga della corruzione in Italia e che continua a seguire questo fenomeno con il ciclo di inchieste “Le Mani sul Paese”, prosegue nel suo impegno mostrando un contatore, con i giorni, le ore, i minuti e i secondi che sono già trascorsi dalla presentazione del testo.
Il counter è in onda su Sky TG24 HD, canali 100 e 500 di Sky, sul canale 27 del Digitale Terrestre e su skytg24.it, e sarà proposto on air ogni volta che sarà trattato il tema della corruzione, fino all’approvazione definitiva della legge.
Tanto per cominciare, c'è da dare la precedenza al decreto sulle banche popolari, che scade mercoledì. Quindi, si potrà cominciare con la discussione generale e l'esame degli emendamenti, con l'opposizione che fa già sapere che c'è parecchio da dire.
Insomma, per il voto definitivo sul disegno di legge anticorruzione pare si dovrà aspettare la fine del mese. Sarà questa la settimana decisiva invece per un altro provvedimento lungamente atteso, quello sulla prescrizione: domani il via libera dell'Aula di Montecitorio.
Decalogo per le società di Stato - E sempre in tema di contrasto alla corruzione, arriva il decalogo con le nuove regole per le società pubbliche: rotazione degli incarichi, rigide incompatibilità e tutele per chi svela il malaffare, nella direttiva - anticipata dal quotidiano La Repubblica - firmata dal ministro dell'Economia Padoan e dal presidente dell'autorità Anticorruzione Cantone (che proprio a Sky TG24 aveva parlato dell'importanza della rotazione degli incarichi).
La rassegna stampa di lunedì 23 marzo:
738 giorni dalla presentazione del ddl - Sky TG24, che da mesi si occupa della piaga della corruzione in Italia e che continua a seguire questo fenomeno con il ciclo di inchieste “Le Mani sul Paese”, prosegue nel suo impegno mostrando un contatore, con i giorni, le ore, i minuti e i secondi che sono già trascorsi dalla presentazione del testo.
Il counter è in onda su Sky TG24 HD, canali 100 e 500 di Sky, sul canale 27 del Digitale Terrestre e su skytg24.it, e sarà proposto on air ogni volta che sarà trattato il tema della corruzione, fino all’approvazione definitiva della legge.