Approvato il ddl sulle riforme costituzionali. Il grillino Di Battista attacca: "Il Pd è peggio del Pdl". Poi invita a "sbattere fuori dalle istituzioni i ladri". La presidente della Camera replica: "Non offenda". GUARDA IL VIDEO e FOTO
Scontro tra Pd e M5S - Dopo la votazione, Giuseppe D'Ambrosio (M5S) ha chiesto conto del fatto che i commessi non abbiano permesso l'accesso alla tribuna del pubblico a una donna perché indossava una t-shirt con lo slogan dell'occupazione del tetto di Montecitorio da parte del M5S. "La Costituzione è il simbolo di un gruppo", ha detto D'Ambrosio. Ma la presidente Boldrini ha ribattuto che "quello slogan è stato fatto proprio da un gruppo parlamentare", per cui i commessi hanno fatto bene. Da qui, l'attacco dei M5S a Pd e Pdl. "Sono due partiti surreali", sbotta Alessio Villarosa. Il Pd non ci sta e con Ettore Rosato dice basta "agli insulti e alle provocazioni che sono inaccettabili" e ai grillini chiede "senso di responsabilità e rispetto delle regole di convivenza invece di sollecitare i mal di pancia più profondi della gente".
Boldrini sospende la seduta - Alessandro Di Battista (M5S) rievoca l'esposizione dello striscione dal tetto occupato di Montecitorio, all'esame di un ufficio di presidenza che non si è ancora riunito, e sbotta: "Puniteci, sanzionateci a cinque stelle, tanto lo rifaremo mille volte". E urla: "Il Pd è peggio del Pdl. Puniteci ma prima sbattete fuori i ladri". E fa il gesto delle manette, scatenando le urla a destra e a sinistra. Boldrini lo redarguisce. "Non offenda, usi un linguaggio consono", gli dice la presidente della Camera. Il grillino Simone Baldelli allora la attacca: "Qui non è un asilo infantile. Quest'Aula va presieduta con fermezza e serietà". "Io non mi tiro indietro. A Di Battista non sarà consentito di nuovo di offendere", dice la presidente. Ma la tensione sale. Angelo Cera dell'Udc va in escandescenze, arrivano i commessi per impedirgli di andare verso i banchi M5S. A quel punto, Boldrini sospende la seduta e convoca i capigruppo.
Successivamente, il deputato grillino Danilo Toninelli ha twittato un video girato subito dopo la sospensione dei lavori:
La fine del Pdl. Attempati Pdellini, probabili professionisti a libro paga di B., aggrediscono il M5S. http://t.co/INZ5SOViaG
— Danilo Toninelli (@DaniloToninelli) September 10, 2013