Continuano le polemiche dopo le tensioni per la manifestazione del centrodestra. Brunetta: "O il presidente della Camera e il governatore pugliese interrompono questo grave silenzio o si dimettono". Sel: "Noi mai tra i violenti"
Renato Brunetta, capogruppo dei deputati del Pdl, chiede al presidente della Camera, Laura Boldrini e al leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, di condannare le contestazioni contro Berlusconi durante la manifestazione di partito dei sabato 11 maggio. Altrimenti, per Brunetta, l’alternativa è dimettersi. Sulla stessa linea, diversi esponenti del partito, tra i quali Cicchitto e Gasparri.
Brunetta attacca Boldrini e Vendola - "Ieri a Brescia, i teppisti, che hanno cercato di impedire in piazza la libertà di manifestazione politica del Pdl, erano radunati intorno a numerose bandiere rosse del Sel, come documentato dalle immagini televisive", scrive in un comunicato Brunetta. "Ci sono due possibili interpretazioni del fatto – prosegue Brunetta - O quelle bandiere erano state rubate. Ed in quel caso vi corre l'obbligo di denunciare il furto materiale e soprattutto quello di identità da voi subito. Oppure quei drappi erano legittimamente sventolati da militanti del vostro partito. In questo caso è grave e pericoloso il protrarsi del silenzio della terza autorità della Repubblica e del presidente di una Regione. Non può durare un secondo di più la vostra afasia, che equivarrebbe ad un osceno giustificazionismo della violenza politica e configurerebbe l'apologia reato".
La replica: "Sel mai tra i violenti" - "L'onorevole Brunetta può stare tranquillo: non c'è bisogno dei suoi comunicati domenicali per stabilire da che parte sta Sinistra Ecologia Libertà", dice il coordinatore della segreteria nazionale di Sel, l'onorevole Francesco Ferrara, che aggiunge: "Brunetta non troverà mai Sel tra i violenti: il nostro dissenso si è sempre espresso e si esprimerà in forme nonviolente e democratiche".
Critiche da Pd e Grillo - "E' stata inopportuna la manifestazione del Pdl di ieri a Brescia", dice invece il capogruppo Pd alla Camera Roberto Speranza a L'intervista di Maria Latella su SkyTG24.
E anche lo stesso Grillo torna a parlare della manifestazione di centrodestra. Sul suo blog scrive che "nei vicoli che portavano alla piazza del Duomo di Brescia sono sfilati ieri, insieme e contrapposte, la meglio gioventù e la vecchiezza della Repubblica. Maglioncini girocollo, pullover, cravatte e occhialini sul petto, capelli bianchi e pantaloni comodi dei pensionati si mescolavano con magliette, rasta, felpe, barbe incolte, bandiere multicolori di disoccupati, studenti, precari. I due gruppi erano impermeabili come l'olio con l'acqua. Vasi incomunicanti. Due salti generazionali, un abisso".
Brunetta attacca Boldrini e Vendola - "Ieri a Brescia, i teppisti, che hanno cercato di impedire in piazza la libertà di manifestazione politica del Pdl, erano radunati intorno a numerose bandiere rosse del Sel, come documentato dalle immagini televisive", scrive in un comunicato Brunetta. "Ci sono due possibili interpretazioni del fatto – prosegue Brunetta - O quelle bandiere erano state rubate. Ed in quel caso vi corre l'obbligo di denunciare il furto materiale e soprattutto quello di identità da voi subito. Oppure quei drappi erano legittimamente sventolati da militanti del vostro partito. In questo caso è grave e pericoloso il protrarsi del silenzio della terza autorità della Repubblica e del presidente di una Regione. Non può durare un secondo di più la vostra afasia, che equivarrebbe ad un osceno giustificazionismo della violenza politica e configurerebbe l'apologia reato".
La replica: "Sel mai tra i violenti" - "L'onorevole Brunetta può stare tranquillo: non c'è bisogno dei suoi comunicati domenicali per stabilire da che parte sta Sinistra Ecologia Libertà", dice il coordinatore della segreteria nazionale di Sel, l'onorevole Francesco Ferrara, che aggiunge: "Brunetta non troverà mai Sel tra i violenti: il nostro dissenso si è sempre espresso e si esprimerà in forme nonviolente e democratiche".
Critiche da Pd e Grillo - "E' stata inopportuna la manifestazione del Pdl di ieri a Brescia", dice invece il capogruppo Pd alla Camera Roberto Speranza a L'intervista di Maria Latella su SkyTG24.
E anche lo stesso Grillo torna a parlare della manifestazione di centrodestra. Sul suo blog scrive che "nei vicoli che portavano alla piazza del Duomo di Brescia sono sfilati ieri, insieme e contrapposte, la meglio gioventù e la vecchiezza della Repubblica. Maglioncini girocollo, pullover, cravatte e occhialini sul petto, capelli bianchi e pantaloni comodi dei pensionati si mescolavano con magliette, rasta, felpe, barbe incolte, bandiere multicolori di disoccupati, studenti, precari. I due gruppi erano impermeabili come l'olio con l'acqua. Vasi incomunicanti. Due salti generazionali, un abisso".