Il Cavaliere torna a parlare di una sua possibile ricandidatura: "Il mio ritorno ha già prodotto un effetto positivo" che assegna "al Pdl tre punti in più nei sondaggi rispetto ad una settimana fa". Monti: "Inopportuno per me parlare ora di elezioni"
"Noi stiamo attendendo la decisione di Monti, intanto io resto disponibile, in campo". Silvio Berlusconi interviene così a Studio Aperto, il giorno dopo il vertice in cui il Ppe ha chiesto al presidente del Consiglio di candidarsi. Intanto, pochi minuti dopo, arriva una risposta a distanza del diretto interessato, Mario Monti. Che, nella conferenza finale del Consiglio europeo (VIDEO), dice: "Non mi sembra né possibile né opportuno per me entrare su questo tema che riguarda gli elettori italiani e l'offerta che ci sarà o non ci sarà di partiti o personalità in occasione elezioni".
Berlusconi: "Io isolato? No, coccolato" - L'ex premier, sempre nel suo intervento a Studio Aperto, rifiuta poi le ricostruzioni secondo cui sarebbe rimasto isolato: "Al vertice io sono stato coccolato. E' la pura verità. E invece ho letto che sarei stato addirittura processato: niente di più falso".
Il leader del Pdl lamenta la presunta mala informazione sulla situazione riportata "da alcuni giornali italiani secondo i quali io, addirittura, avrei iniziato una campagna anti-europea. Ma il Pdl, da sempre, chiede semmai più Europa, più unità monetario, una sola politica della difesa".
"Da Alfano stima verso il governo" - Nega anche che il suo partito abbia attaccato il governo: "Alfano nell'ultimo intervento in Aula gli ha ribadito la nostra stima. Le critiche fatte sono andate ad una politica del governo dei tecnici per esempio la politica fiscale, si vedrà che gli indicatori sono tutti peggiorati quindi le nostre critiche sono fondate".
"Il mio ritorno in campo ha prodotto un effetto positivo" - Da Berlusconi anche un accenno ai sondaggi in vista delle elezioni politiche di febbraio. In attesa "Faccio osservare che il mio ritorno in campo ha già prodotto un effetto positivo" che assegna "al Pdl tre punti in più nei sondaggi rispetto ad una settimana fa. C'è insomma un effetto B grazie al ritorno di Silvio Berlusconi sulla scena politica". E aggiunge: "Se io sarò alla guida del mio partito potremmo riprenderci tutti i voti del 2008, i voti di quegli elettori delusi che sono ancora lì e non sono andati in altri partiti".
Infine il leader del Pdl riserva anche un attacco ai giudici: "La Corte Costituzionale non è un organismo di garanzia sopra le parti ma è un organismo politico della sinistra.
Berlusconi: "Io isolato? No, coccolato" - L'ex premier, sempre nel suo intervento a Studio Aperto, rifiuta poi le ricostruzioni secondo cui sarebbe rimasto isolato: "Al vertice io sono stato coccolato. E' la pura verità. E invece ho letto che sarei stato addirittura processato: niente di più falso".
Il leader del Pdl lamenta la presunta mala informazione sulla situazione riportata "da alcuni giornali italiani secondo i quali io, addirittura, avrei iniziato una campagna anti-europea. Ma il Pdl, da sempre, chiede semmai più Europa, più unità monetario, una sola politica della difesa".
"Da Alfano stima verso il governo" - Nega anche che il suo partito abbia attaccato il governo: "Alfano nell'ultimo intervento in Aula gli ha ribadito la nostra stima. Le critiche fatte sono andate ad una politica del governo dei tecnici per esempio la politica fiscale, si vedrà che gli indicatori sono tutti peggiorati quindi le nostre critiche sono fondate".
"Il mio ritorno in campo ha prodotto un effetto positivo" - Da Berlusconi anche un accenno ai sondaggi in vista delle elezioni politiche di febbraio. In attesa "Faccio osservare che il mio ritorno in campo ha già prodotto un effetto positivo" che assegna "al Pdl tre punti in più nei sondaggi rispetto ad una settimana fa. C'è insomma un effetto B grazie al ritorno di Silvio Berlusconi sulla scena politica". E aggiunge: "Se io sarò alla guida del mio partito potremmo riprenderci tutti i voti del 2008, i voti di quegli elettori delusi che sono ancora lì e non sono andati in altri partiti".
Infine il leader del Pdl riserva anche un attacco ai giudici: "La Corte Costituzionale non è un organismo di garanzia sopra le parti ma è un organismo politico della sinistra.