L'esponente Pdl annuncia che in autunno il partito organizzerà una manifestazione per chiedere la candidatura dell'ex premier. E sull'ipotesi di sostenere Corrado Passera afferma: "Un'idea che mi stupisce visto che ha ammesso di aver evaso il fisco"
"Ad ottobre ci sarà una maxi manifestazione di piazza organizzata dal Pdl per sostenere la candidatura a premier di Silvio Berlusconi nella prossima campagna elettorale, che mi auguro sia al più presto possibile". Lo ha annunciato Daniela Santanchè ai microfoni di KlausCondicio. "Il ritorno di Berlusconi è assolutamente certo anche perché glielo è stato chiesto da tutta la classe dirigente del Pdl e soprattutto dai nostri elettori che vedono in lui l'unica personalità in grado di vincere questa campagna elettorale".
"La prima emergenza - precisa l'ex sottosegretario Santanchè - è quella di andare al voto subito poiché con le dimissioni di Berlusconi abbiamo accettato una sospensione della democrazia sperando che si potesse prendere quella strada che invece questo governo di tecnici non ha saputo prendere. Lo scopo - conclude la Santanchè - è anche quello di manifestare il disagio del nostro elettorato. Secondo tutti gli indicatori, infatti, il ceto medio è in grandissima difficoltà e abbassare le tasse è la priorità per rilanciare i consumi mentre questo governo fa l'opposto, aumenta le tasse e sta bloccando i consumi. Per questo ci sarà questa maxi manifestazione".
Quanto all'ipotesi di una candidatura di Corrado Passera a premier, Santanchè non ha dubbi: "Corrado Passera ha già transato con il fisco per un'evasione di oltre 200 milioni di euro, una frode che risale ai tempi in cui lui era amministratore delegato di Banca Intesa. Mi chiedo cosa stia a fare nel governo Monti e mi stupisco che qualcuno pensi di farlo premier visto che ha ammesso di aver evaso il fisco".
"La prima emergenza - precisa l'ex sottosegretario Santanchè - è quella di andare al voto subito poiché con le dimissioni di Berlusconi abbiamo accettato una sospensione della democrazia sperando che si potesse prendere quella strada che invece questo governo di tecnici non ha saputo prendere. Lo scopo - conclude la Santanchè - è anche quello di manifestare il disagio del nostro elettorato. Secondo tutti gli indicatori, infatti, il ceto medio è in grandissima difficoltà e abbassare le tasse è la priorità per rilanciare i consumi mentre questo governo fa l'opposto, aumenta le tasse e sta bloccando i consumi. Per questo ci sarà questa maxi manifestazione".
Quanto all'ipotesi di una candidatura di Corrado Passera a premier, Santanchè non ha dubbi: "Corrado Passera ha già transato con il fisco per un'evasione di oltre 200 milioni di euro, una frode che risale ai tempi in cui lui era amministratore delegato di Banca Intesa. Mi chiedo cosa stia a fare nel governo Monti e mi stupisco che qualcuno pensi di farlo premier visto che ha ammesso di aver evaso il fisco".