Il parlamentare ex Idv, ora nel gruppo dei responsabili che appoggia il governo, giustifica la sua assenza durante la votazione che ha visto sconfitto il governo: "Ero alla Camera dei Lords per discutere di medicina non convenzionale"
Scilipoti lancia l'inno: ascoltalo
Era a Londra. Alla Camera dei Lords.
In quella nostrana, mercoledì 29 giugno il governo andava sotto sulla legge comunitaria ma Domenico Scilipoti si era "recato a Londra, presso la Camera dei Lords, per un incontro informale - informa una nota - su invito di Lord Thomas Taylor già presidente del Consiglio consultivo di energia elettrica e presidente nazionale dell'Autorità per l'istruzione del Regno Unito, nonché consulente di varie holdings e fondatore del Consiglio dell'Università di Lancaster".
"Nell'occasione - prosegue la nota dell'esponente del Nuovo Polo - vi è stato un proficuo scambio di idee su tematiche importanti che interessano i due Stati, quali le condizioni e le problematiche relative al mondo della scuola, alla disciplina delle intercettazioni telefoniche, alla medicina non convenzionale, all'ambiente e alle fonti energetiche rinnovabili".
Solo un primo passo visto che "l'incontro si è concluso con lo scambio reciproco dell'impegno di un futuro confronto, programmato per il prossimo autunno.
Era a Londra. Alla Camera dei Lords.
In quella nostrana, mercoledì 29 giugno il governo andava sotto sulla legge comunitaria ma Domenico Scilipoti si era "recato a Londra, presso la Camera dei Lords, per un incontro informale - informa una nota - su invito di Lord Thomas Taylor già presidente del Consiglio consultivo di energia elettrica e presidente nazionale dell'Autorità per l'istruzione del Regno Unito, nonché consulente di varie holdings e fondatore del Consiglio dell'Università di Lancaster".
"Nell'occasione - prosegue la nota dell'esponente del Nuovo Polo - vi è stato un proficuo scambio di idee su tematiche importanti che interessano i due Stati, quali le condizioni e le problematiche relative al mondo della scuola, alla disciplina delle intercettazioni telefoniche, alla medicina non convenzionale, all'ambiente e alle fonti energetiche rinnovabili".
Solo un primo passo visto che "l'incontro si è concluso con lo scambio reciproco dell'impegno di un futuro confronto, programmato per il prossimo autunno.