Roma, il vice sindaco forse Bertolaso. Ma Alemanno smentisce

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Dopo l'azzeramento della giunta comunale della capitale, spunta sui quotidiani l'ipotesi di assegnare all'ex capo della Protezione Civile il ruolo di vicario, in vista di una candidatura nel 2013. Ma il primo cittadino: "Non è giornalismo, solo fantasy"

La novità potrebbe chiamarsi Guido Bertolaso. Dopo l'azzeramento della giunta comunale di Roma, voluta dal sindaco Gianni Alemanno, secondo cui "serve una nuova fase", inizia il toto-nomi di chi affiancherà l'ex ministro nella guida della capitale.
E, a sorpresa, spunta il nome dell'ex numero uno della Protezione civile, quale vicesindaco. L'indiscrezione è ripresa da diversi quotidiani (guarda la rassegna stampa). Il sindaco di Roma, però, smentisce: "Non è giornalismo ma fantasy".

Le indiscrezioni sui giornali - Repubblica riferisce di una "strategia che comincia a circolare negli ambienti del centrodestra non solo capitolino": prevederebbe di "calare un asso" (Bertolaso, appunto), assegnando il ruolo di vicario di Alemanno in attesa di candidarlo nel 2013.
Un'ipotesi che lo stesso Alemanno potrebbe accettare, in vista di ricoprire il ruolo di vicepremier del centrodestra alle prossime elezioni politiche.
L'ipotesi è ripresa anche da altri due giornali, l'Unità (che parla di "commissariamento") e la Stampa, che scrive anche di un corteggiamento del Pdl nei confronti dei centristi dell'Udc.

Alemanno: "Non è giornalismo ma fantasy" - "Mi domando francamente come possano nascere notizie di questo genere. Come si possa titolare in prima pagina su Bertolaso non è giornalismo ma fantasy". E ha aggiunto: "Fermo restando che stimo e rispetto Bertolaso, non l'ho mai visto ne' sentito, nessuno mi ha mai parlato di lui e non è mai comparso nei miei contatti politi e ne' istituzionali di tutta questa vicenda". 

I sondaggi - Tutti i quotidiani, invece, riferiscono dei sondaggi decisamente negativi per l'attuale sindaco della capitale, che dopo lo scandalo di "parentopoli", vedrebbe la sua leadership oscurata, soprattutto se paragonata ad altre figure romane, tra cui quella del presidente della provincia, il Pd Nicola Zingaretti.
Anche in questo caso il primo cittadino ha smentito: "Mi spiace per Zingaretti ma non sta al 58% e non c'è alcun sondaggio. Anche questa è fantasy".

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