Consiglio dei ministri rimandato a settimana prossima. Slitta anche il vertice tra il presidente del Consiglio Berlusconi e il ministro dell'Economia sull'Irap
Il ministro leghista delle Riforme Umberto Bossi è sceso in campo oggi in difesa del ministro dell'Economia Giulio Tremonti dopo indiscrezioni che parlavano delle sue possibili dimissioni, dicendo di volerlo proteggere da un tentativo di "farlo fuori".
"C'è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo", ha detto Bossi stamattina, uscendo dal gruppo della Lega a Montecitorio.
Si sarebbe infatti diffusa la notizia che il ministro dell'Economia starebbe valutando le dimissioni in segno di protesta contro l'annuncio a sorpresa di Berlusconi di ieri sulla riduzione dell'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive.
Ma da via XX settembre assicurano che non c'è nessuna ipotesi di dimissioni: "Il ministro non ci ha mai pensato e non lo farà". Ma lo stesso ministro successivamente precisa che nessuna indiscrezione corrisponde a verità. "Produzione di note di agenzie a mezzo note di agenzie. Ho difficoltà a riconoscermi in questo tipo di catena produttiva. Per quanto mi riguarda nessuna delle note in circolazione corrisponde a verita"'. Questa l'affermazione testuale del ministro dell'Economia Giulio Tremonti contenuta in una nota diffusa dal Tesoro.
Intanto il Cdm previsto per oggi è slittato a settimana prossima, probabilmente a martedì o mercoledì. Il previsto incontro è saltato a causa del rientro ritardato del Presidente del Consiglio dalla Russia. Una visita a Putin non in calendario e che ha suscitato qualche polemica.
Slitta dunque anche l'incontro inizialmente previsto per la giornata di oggi tra il premier e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti.
"C'è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo", ha detto Bossi stamattina, uscendo dal gruppo della Lega a Montecitorio.
Si sarebbe infatti diffusa la notizia che il ministro dell'Economia starebbe valutando le dimissioni in segno di protesta contro l'annuncio a sorpresa di Berlusconi di ieri sulla riduzione dell'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive.
Ma da via XX settembre assicurano che non c'è nessuna ipotesi di dimissioni: "Il ministro non ci ha mai pensato e non lo farà". Ma lo stesso ministro successivamente precisa che nessuna indiscrezione corrisponde a verità. "Produzione di note di agenzie a mezzo note di agenzie. Ho difficoltà a riconoscermi in questo tipo di catena produttiva. Per quanto mi riguarda nessuna delle note in circolazione corrisponde a verita"'. Questa l'affermazione testuale del ministro dell'Economia Giulio Tremonti contenuta in una nota diffusa dal Tesoro.
Intanto il Cdm previsto per oggi è slittato a settimana prossima, probabilmente a martedì o mercoledì. Il previsto incontro è saltato a causa del rientro ritardato del Presidente del Consiglio dalla Russia. Una visita a Putin non in calendario e che ha suscitato qualche polemica.
Slitta dunque anche l'incontro inizialmente previsto per la giornata di oggi tra il premier e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti.