Le primarie del Partito democratico si giocano sempre di più tra timori di scissioni e appelli all'unità politica. L'ala cattolica del partito sembra sempre più vicina ad andare per conto suo e Rutelli si fa portavoce della corrente
Tra timori di scissioni, appelli all'unità e previsioni il partito democratico si prepara al rush finale in vista della consultazione per scegliere il segretario: si voterà domenica prossima in 10mila seggi sparsi in tutta Italia: una scelta affidata ai cittadini e con un esito tutt'altro che scontato come accadde nelle primarie del 2005 e del 2007 con le vittorie di Prodi e Veltroni. Intanto si fa sentire Francesco Rutelli, da tempo in disaccordo con la gestione del partito che a SKY TG24 pomeriggio: il Pd è nato per un nuovo inizio ma temo che stiamo tornano su vecchi tracciati