Lo ha affermato il leader della Lega prima di partecipare a un pranzo con il presidente della Camera Gianfranco Fini. Intanto è stata sospesa la Camera di Consiglio dei giudici della Consulta, che torneranno a discutere nel pomeriggio
Se arrivasse una bocciatura del Lodo Alfano da parte della Corte costituzionale "entreremo in funzione trascinando il popolo". Lo afferma Umberto Bossi prima di partecipare ad un pranzo con il presidente della Camera, Gianfranco Fini. "Il popolo e' con noi, sono i vecchi Galli...", osserva il leader del Carroccio. Durante il pranzo si parlera' di elezioni regionali? "Anche le regionali sono
elezioni politiche...", dice sibillino il Senatur.
I giudici della Corte costituzionale hanno ripreso oggi l'esame di costituzionalità del Lodo Alfano, la legge che sospende i processi penali per il premier e altre tre cariche dello Stato.
Il plenum della Consulta, 15 giudici, si è riunito in mattinata; dopo una pausa iniziata verso le 13.00 tornerà al lavoro nel pomeriggio e potrebbe arrivare ad una decisione entro sera.
La difesa di Silvio Berlusconi, che si è costituito parte nel giudizio, si è detta ieri fiduciosa in un verdetto favorevole al Lodo, mentre l'avvocato della procura di Milano, che ha sollevato la questione di legittimità costituzionale nel corso di due processi in cui il premier è imputato, ha detto di "vederla negativamente", dopo essere stato escluso dall'udienza.
La Corte aveva cominciato la camera di consiglio ieri nel tardo pomeriggio e si è riaggiornata ad oggi dopo un paio d'ore di lavoro. In precedenza c'era stata la pubblica udienza sul caso.
La Corte potrebbe respingere i ricorsi, quindi tenere in vita la legge, oppure dichiararne la totale o parziale
incostituzionalità. In gioco c'è la ripresa di due processi a Milano per Berlusconi e il proseguimento di un'inchiesta a Roma dove è indagato.
IL SERVIZIO
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