Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, mons. Gianfranco Ravasi: "Il luogo di culto deve avere una propria identità spirituale e culturale e una propria identità religiosa che è un suo elemento fondamentale e non deve acquistare altri volti"
Le moschee siano luoghi di culto autentici, e "non assumano tipologie che sono eterogenee alla propria identità". Lo chiede il presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, mons. Gianfranco Ravasi, per il quale è necessario che lo Stato controlli che ogni moschea "sia sede di una presenza spirituale autentica". Per Ravasi, "il luogo di culto deve avere una propria identità spirituale e culturale e una propria identità religiosa che è un suo elemento fondamentale e non deve acquistare altri volti".