Dopo l'appello di Napolitano al dialogo sulle riforme condivise, il presidente del Consiglio ribadisce che con il Pd non può esserci confronto. E sulla legge elettorale per le europee ribadisce: "La maggioranza resta contraria alle preferenze"
Dialogo impossibile. Silvio Berlusconi chiude a ogni ipotesi di confronto con le opposizioni, nonostante l'appello di Napolitano. "Sulla scuola è difficile mentire sempre", attacca. Poi sulla legge elettorale per le europee ribadisce: "La maggioranza resta contraria alle preferenze". Quanto alle proteste sul decreto Gelmini di riforma del sistema scolastico, il capo del governo parla di riforma sacrosanta: "Si tratta - dice - di modifiche di semplice buonsenso". Quindi l'affondo a chi "utilizza i ragazzi per fare massa e a fini di lotta politica".