Dal presidente dell'Umbria appello al Capo dello Stato
(ANSA) - PERUGIA, 29 MAR - "Quello che sta accadendo a Verona è una vergogna. Di maschi sessisti e violenti, odiatori seriali delle donne.... Ma noi donne italiane non ci facciamo intimidire da questi fanatici che mostrano seri problemi di relazione con le donne": è quanto sottolinea la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, Pd. Lo fa con un post su Facebook.
"Chiediamo il rispetto dell'art 3 della Costituzione italiana - afferma Marini -, di tutte le leggi che faticosamente grazie anche al lavoro delle nostre mamme e nonne ci siamo conquistate: la riforma del diritto di famiglia, i congedi di maternità, la legge 194, la legge contro la violenza sessuale e contro lo stalking, la parità salariale, il diritto di accesso a tutte le carriere e professioni. L'autodeterminazione delle donne non si tocca. Siamo pronte a scendere in piazza e bloccare il Paese.
Giù le mani dai diritti delle donne. Facciamo appello al Presidente della Repubblica - conclude Marini - e sappiamo di poter contare su di lui". (ANSA).
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