Decurtati 13.625 punti patente. Bilancio di un anno di attività
(ANSA) - PERUGIA, 08 GEN - La polizia stradale di Perugia ha eseguito nel 2022 servizi continuativi di vigilanza stradale con l'impiego di 3.500 pattuglie, l'esecuzione di 46 scorte a gare sportive e personalità e la collaborazione in servizi di ordine pubblico con 95 pattuglie. Sono state contestate 11.421 infrazioni al Codice della strada, di cui 2.865 per eccesso di velocità, 340 per il mancato uso di cinture e seggiolini, 183 per l'utilizzo di cellulari alla guida; 197 patenti di guida ritirate e decurtati 13.625 punti patente. I veicoli sequestrati sono stati 193 mentre quelli sottoposti a fermo amministrativo sono stati 103, le carte di circolazione ritirate 235.
Da sottolineare il dato relativo ai conducenti controllati con etilometro e precursori che, nel 2022 sono stati 1.407, di questi 154 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre 26 sono stati denunciati per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
Nell'anno 2022 sono stati rilevati complessivamente 813 incidenti stradali di cui dieci con esito mortale.
Nel corso dell'anno, sono stati effettuati servizi specifici secondo il modello delle "Operazioni ad alto impatto", su materie particolarmente avvertite nella sensibilità collettiva.
I servizi effettuati, complessivamente 36, hanno riguardato, fra l'altro, controlli nel settore dell'autotrasporto (persone, animali vivi, sostanze alimentari e trasporti eccezionali), controlli della copertura assicurativa, degli pneumatici dei veicoli, sull'uso corretto dei telefoni cellulari.
Nel corso dell'anno 2022 l'attività di polizia giudiziaria ha ottenuto significativi risultati. Tra questi, l'indagine che ha portato all'arresto di due cittadini rumeni per furti ai danni di aziende di autocarri, escavatori, attrezzature e macchine operatrici e l'indagine che ha permesso di individuare un deposito a Spoleto di pezzi di ricambio di veicoli di alta gamma di provenienza illecita. Gli operatori di polizia stradale di Perugia, così come richiesto dalla collaborazione tra i dicasteri dell'Interno e dell'Istruzione, hanno inoltre svolto lezioni di sicurezza stradale nelle scuole, oltre alle numerose iniziative di prevenzione svolte anche nell'ambito dei progetti nazionali. (ANSA).