Maltempo Sicilia, auto impantanate e frane

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I pompieri sono intervenuti in via Messina Montagne lungo la parallela della Palermo Catania, nel sottopasso di via Belgio e all'ingresso della Palermo Sciacca

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Notte di lavoro per i vigili del fuoco a Palermo per il temporale che si è abbattuto da ieri sera nel capoluogo. Numerosi interventi per soccorrere gli automobilisti che sono rimasti bloccati nelle strade trasformate in fiumi. I pompieri sono intervenuti in via Messina Montagne lungo la parallela della Palermo Catania, nel sottopasso di via Belgio e all'ingresso della Palermo Sciacca. Anche in centro la pioggia intensa a tratti ha provocato diversi allagamenti. Una palma a causa della forte pioggia è caduta in via Polito. Anche in questo caso sono intervenuti i vigili del fuoco che con le motoseghe hanno rimosso la pianta dopo averla tagliata. Il maltempo ha provocato anche una frana nella statale 187 di Castellammare del Golfo. Il tratto stradale è chiuso dal chilometro 38 al chilometro 36. Nella sede stradale sono presenti massi e fango. Oltre ai vigili del fuoco sul posto sono presenti gli uomini dell'Anas. (IL METEO IN SICILIA)

Alcune isole delle Eolie sono isolate da 36 ore

Inoltre, dopo la violenta grandinata e la pioggia torrenziale di ieri, le Eolie fanno il conto con il forte vento da Ovest-Nordovest e con il mare in tempesta: ed è isolamento. L'unica nave che, al momento, ha collegato l'arcipelago con la costa settentrionale della Sicilia è partita alle 7 da Lipari per Vulcano-Milazzo. Alicudi, Filicudi e la frazione di Ginostra sono isolate da oltre 36 ore. Gravi disagi nelle scuole dove i docenti sono, in larga maggioranza, pendolari. A Stromboli, il fiume di fango, sceso ieri dalla montagna, ha reso impraticabile la strada di Piscità, subito transennata e per la quale l'amministrazione comunale ha disposto un intervento di somma urgenza per renderla di nuovo agibile. Difficoltà per la circolazione si registrano anche in altre vie dell'isola e si teme che la pioggia, che da stamane è ritornata a cadere, su tutto l'arcipelago, possa causare ulteriori disagi. A Lipari, infine, sotto l'azione delle acque meteoriche, ha ceduto un'ampia parte della strada comunale che conduce al cimitero di Pianoconte. Un sopralluogo è stato effettuato dal responsabile dell'ufficio comunale di Protezione civile, Domenico Russo. 

Il sindaco: "Situazione di sta normalizzando"

"Stamattina è tornato a piovere ma in questo momento c'è il sole. L'allarme è rientrato. Già ieri pomeriggio abbiamo cominciato a togliere i detriti da via Roma, qui a Lipari, e la situazione si sta normalizzando. Lo stesso sta avvenendo a Stromboli". A dirlo all'Adnkronos è Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, dopo il nubifragio che ieri si è abbattuto sulle Eolie. "I danni principali sono causati dai detriti che dobbiamo rimuovere ogni volta - aggiunge il primo cittadino -. Sappiamo che dovremo farlo tutto inverno: accadrà ogni volta che c'è la pioggia. Parliamo di via Roma, una strada costruita a valle di un torrente: è un problema storico. Speriamo che si possa arrivare a un intervento programmatico e lo stesso vale per Stromboli".

Renato Schifani: "Situazione sotto controllo"

"Ho sentito al telefono il sindaco di Lipari Riccardo Gullo per accertarmi che la situazione relativa al maltempo sia sotto controllo e mi ha assicurato che lo è. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione tra sindaco e Protezione civile per verificare gli eventuali danni e monitorare lo stato dei luoghi", lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

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