All'hotspot di contrada Imbriacola, da dove stamani sono stati trasferiti in 116, ci sono al momento circa 1.100 persone a fronte di una capienza di 350 posti
Dalla mezzanotte sono otto gli sbarchi Lampedusa, per un totale di 458 migranti arrivati sulle coste dell'isola siciliana. All'hotspot di contrada Imbriacola, da dove stamani sono stati trasferiti in 116, ci sono al momento circa 1.100 persone a fronte di una capienza di 350 posti.
Gli sbarchi
L'ultimo arrivo, in ordine di tempo, è stato un approdo autonomo: 77 siriani e tunisini, fra cui 3 donne e un minore, sono giunti direttamente al molo commerciale con un peschereccio che era salpato, a loro dire, da Chebba. Prima di loro, nelle acque antistanti all'isola, erano stati soccorsi 32 (fra cui 15 donne e 3 minori) malesi, ivoriani e guineani e 18 tunisini, fra cui una donna . Subito dopo mezzanotte, dopo essere stati soccorsi dalla motovedetta Cp327 della Guardia costiera che li ha trasbordati dal peschereccio di 12 metri, erano sbarcati in 141. I migranti hanno riferito di essere originari di Costa d'Avorio, Camerun, Guinea, Tunisia, Senegal, Togo, Liberia, Mali, Congo, Ghana e Niger. Sempre la motovedetta della Capitaneria ha soccorso 34 persone, fra cui 13 donne e 5 minori, in fuga da Costa d'Avorio, Guinea, Camerun e Sierra Leone. Sono 110 i migranti che sono stati imbarcati sul traghetto di linea che da Lampedusa giungerà in serata a Porto Empedocle. L'ultima barca soccorsa, in ordine di tempo, aveva a bordo 108 pakistani, bengalesi ed etiopi. Nel gruppo, partito da Abu Kammash in Libia e soccorso dal pattugliatore della Guardia di finanza, anche due donne e sette minori. La Guardia costiera, poco prima, sempre al largo di Lampedusa ha agganciato una barca di 6 metri, salpata da Mahdia in Tunisia, con a bordo 20 tunisini, fra cui tre donne e cinque minori. Un'altra nave ha portato sulle rive dell'isola delle Pelagie 20 persone (tra cui tre donne e cinque minori).