"È una vittoria di tutto il centrodestra - ha affermato l'ex presidente del Senato in conferenza stampa -. Tutti avranno pari dignità, al di là dell'entità dei consensi che influiranno sulla composizione della giunta. Ma ribadisco che sarà il governo delle competenze"
Con 4.952 sezioni scrutinate (1.995.019 voti) su 5.298, ale elezioni regionali in Sicilia è ormai certa la vittoria del candidato del Centrodestra, Renato Schifani, con il 41,799% delle preferenze. Seguono Cateno De Luca (ex sindaco di Messina e leader di Sicilia vera) con il 24,464%, Caterina Chinnici (Pd e Centopassi) con il 16,107%, Nunzio Di Paola (Movimento 5 Stelle) con il 15,092%, Gaetano Armao (Terzo Polo) con il 2,033% ed Eliana Silvia Saturnia Esposito (Siciliani liberi) con lo 0,505%. (ITALIA AL VOTO: LA DIRETTA - LO SPECIALE DI SKY TG24 SULLE ELEZIONI - IL SEGGIOMETRO - TUTTI I VIDEO - RISULTATI PER REGIONI E COMUNI - RIPARTIZIONE SEGGI CAMERA E SENATO)
Schifani: "Sarà il governo delle competenze"
Renato Schifani si è detto "felice per la vittoria" nel discorso alla stampa pronunciato a Palermo a poche ore dall'inizio dello spoglio dei voti. "Tutti partiti che mi appoggiano supereranno lo sbarramento del 5% questo consentirà una maggioranza solida in assemblea regionale" ha detto dichiarato. Sulla composizione della giunta ha aggiunto: "Rispetterò i tempi dello Statuto e per formarla chiederò una rosa di nomi ai partiti. È una vittoria di tutto il centrodestra - ha affermato l'ex presidente del Senato facendo il segno di vittoria con le dita -. Tutti avranno pari dignità, al di là dell'entità dei consensi che influiranno sulla composizione della giunta. Ma ribadisco che sarà il governo delle competenze". Schifani ha poi ringraziato "Berlusconi, Meloni, Salvini, Romano, Totò Cuffaro. Questa vittoria favorirà il popolo siciliano, perché ci sarà sinergia col governo nazionale".
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Centrodestra in testa fin dagli exit poll
La vittoria di Renato Schifani alla Regione sembrava scontata già dagli exit poll che davano il candidato della coalizione di centrodestra in una forchetta compresa fra il 37% e il 41%, una percentuale superiore di circa 13 punti rispetto a Cateno De Luca che era accreditato fra il 24% e il 28%. Dietro di lui la candidata della sinistra (Pd e Centopassi) Caterina Chinnici (tra il 15,5% e il 17%) e il rappresentante del M5s Nuccio Di Paola (13%-17%). Proprio la rottura dell'alleanza tra Dem e Cinquestelle, avvenuta alla vigilia delle elezioni dopo lo svolgimento delle Primarie con l'affermazione della Chinnici, ha impedito qualunque chance di contendere la vittoria finale al centrodestra. Molto indietro gli altri due candidati: il vicepresidente della Regione Gaetano Armao, in corsa per il Terzo Polo di Calenda, e la rappresentante del movimento Siciliani Liberi Eliana Esposito, indicati tra l'1,5 e il 3,5%.
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