Le imprese coinvolte si occupano principalmente di commercializzazione di prodotti petroliferi
Sequestro di beni per 28,5 milioni di euro quello disposto dalla guardia di finanza a Catania, con nove persone indagate a vario titolo, dalla frode fiscale all’emissione di fatture false. Per quattro persone il tribunale ha disposto la detenzione in carcere, due si trovano ai domiciliari, mentre per gli altri tre c’è l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le imprese interessate si occupano prevalentemente di commercializzazione di prodotti petroliferi.