Migranti, nuovi sbarchi a Lampedusa: 1.600 persone nell’hotspot

Sicilia
©Ansa

Da questa notte sono finora 25 gli sbarchi registrati, mentre ieri sera è avvenuto il trasferimento di 230 richiedenti asilo

ascolta articolo

Da questa notte si sono registrati 16 sbarchi a Lampedusa con 216 migranti arrivati sull'isola. All'hotspot, dopo il trasferimento di 230 migranti di ieri sera, ci sono 1.400 ospiti a fronte di 350 posti. Altre 42 persone sono state trasferite con il traghetto di linea Veronese verso Porto Empedocle e 25 con volo di linea al Cpr di Torino, da dove verranno poi rimpatriate. 

Gli sbarchi

La motovedetta Cp327 ha intercettato un barchino di 4 metri con 13 tunisini partiti da Sfax, in Tunisia. I carabinieri invece, a Cala Palme, hanno bloccato 22 (fra cui 1 donna e 3 minori) sedicenti egiziani, sudanesi e nigeriani che sono partiti da Sabradha in Libia. 
Sono poi arrivati altri 28 migranti con tre diversi barchini. I primi 11, originari di Guinea, Camerun e Costa d'Avorio sono stati intercettati quasi sotto costa dalla Guardia di finanza: erano su un gommone di 3 metri. La stessa motovedetta ha individuato altri 9 tunisini, pure loro su un piccolo gommone. Direttamente al porto sono invece approdati 8 tunisini con un gommone che era stato avvistato e segnalato nei pressi di Cala Croce. Su quest'imbarcazione pare che fossero 15. Sono in corso le ricerche di coloro che sarebbero riusciti, al momento, a far perdere le loro tracce.
Registrati poi quattro nuovi sbarchi. Due tunisini sono stati rintracciati in contrada Imbriacola da poliziotti del reparto Mobile di Palermo. Pare che dopo lo sbarco, piccola barca era stata ritrovata dalla Guardia di finanza, si stavano recando direttamente all'hotspot. La motovedetta V802 della Guardia di finanza ha poi bloccato a circa 8 miglia da Lampedusa due natanti con a bordo 14 tunisini su una e altri 21 sull'altra. Mentre ad un miglio e mezzo dall'isola, ed è stato il nono sbarco, è stata bloccata una barca di 5 metri con a bordo 12 tunisini.

Le ultime 7 imbarcazioni soccorse - con a bordo 104 migranti, in gruppi di 12, 18, 8, 17, 15, 18 e 16 tunisini, senegalesi, palestinesi ed egiziani - erano tutte alla deriva al largo dell'isola. I migranti hanno riferito d'essere partiti da Mahdia, Kerkenne, Sabratah, Khebba, Zarzis e Boughrra in Tunisia. 

Altre tre imbarcazioni alla deriva, con a bordo 149 migranti, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza. Salgono a 25 gli sbarchi registratisi dalla scorsa notte a Lampedusa e nell'hotspot adesso oltre 1.600 gli ospiti. Sul primo gommone, intercettato a 9 miglia, c'erano 46 tunisini, comprese sei donne e e tre minorenni. Il gruppo ha dichiarato d'essere salpato da Sidimansour. Stesso porto di partenza anche per i 75 tunisini, coni 5 donne e 9 minorenni, soccorsi in un secondo momento. Una delle 5 donne è stata portata al Poliambulatorio. Erano 28 i gambiani e tunisini che erano sulla terza imbarcazione.

Tornano a Lampedusa dopo il respingimento: 9 arresti

Nove tunisini sono stati arrestati, dai poliziotti della squadra mobile di Agrigento, perché rientrati a Lampedusa nonostante i decreti di respingimento. Otto sono stati arrestati mentre si trovavano ancora all'hotspot di contrada Imbriacola, il nono era stato già stato trasferito al centro d'accoglienza Villa Sikania di Siculiana. Tutti, su disposizione del pm di turno, sono stati posti ai domiciliari nelle strutture che li ospitano.

I più letti