Alcune telecamere della zona avrebbero ripreso un uomo durante le fasi del rogo. Questa mattina dovrebbero arrivare i militari del Ris per i rilievi scientifici
Un incendio doloso ha distrutto, la notte scorsa, a Marsala, nel Trapanese, tre imbarcazioni ormeggiate all'imbarcadero per Mothia, utilizzate per trasportare persone che volevano fare il giro delle isole della riserva naturale dello Stagnone. Il fuoco sarebbe stato appiccato poco dopo l'una di notte. Alcune telecamere della zona avrebbero ripreso un uomo durante le fasi dell'incendio. Questa mattina dovrebbero arrivare i militari del Ris per i rilievi scientifici.
L'incendio
Il valore delle tre imbarcazioni si aggirerebbe sui 250mila euro. Le tre imbarcazioni iscritte all'ufficio circondariale marittimo di Marsala e denominate rispettivamente "Acqua Bus" "Megazapitur" e "Withaker" erano di proprietà della ditta Consorzio turistico laguna dello Stagnone Arini e Pugliese e gestite da Davide Parrinello, imprenditore ed ex consigliere comunale. "Se venisse accertata la matrice dolosa sarebbe un gesto vile che ci indigna e che condanniamo fermamente", dice il sindaco di Marsala, Massimo Grillo. "Ci auguriamo che i responsabili vengano subito individuati. La nostra vicinanza e solidarietà vanno all'armatore Parrinello e ai suoi collaboratori".
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