Alcuni elementi che compongono l'opera dell'artista Mimmo Paladino sono stati staccati e abbandonati a poca distanza
Vandalizzato a Lampedusa il monumento Porta d'Europa dedicato ai migranti morti e dispersi nel Mediterraneo. Alcuni elementi che compongono l'opera dell'artista Mimmo Paladino sono stati staccati e abbandonati a poca distanza. Non è la prima volta che succede: a più riprese, i vandali sono tornati ad accanirsi contro quello che è diventato uno dei simboli dell'isola. "Ancora una volta, in più occasioni, Porta d'Europa ha subito dei danneggiamenti - ha raccontato l'eurodeputato Pietro Bartolo -. Provvederemo quanto prima a fare sistemare tutto quello che è stato sradicato, ma sono episodi questi che lasciano l'amaro in bocca".
L'opera
Il monumento, inaugurato nel 2008, è stato collocato nel punto più a sud d'Europa per ricordare i migranti scomparsi nel Mediterraneo. I lavori di restauro, compiuti grazie al contributo di Unicoop Firenze e dei cittadini che hanno aderito alla raccolta fondi lanciata dalla cooperativa toscana che ha superato i 37mila euro, erano stati inaugurati lo scorso 3 ottobre, in occasione dell'anniversario del naufragio del 2013 in cui davanti all'isola persero la vita 366 persone. L'opera, segnata dal vento e dalle intemperie del mare, aveva avuto bisogno di lavori di restauro e interventi che hanno interessato la pulitura generale delle superfici, la sostituzione delle parti metalliche degradate, l'incollaggio delle scaglie di ceramica e la stuccatura e il consolidamento della struttura.