Dalla scorsa mezzanotte sono state 932 le persone soccorse e portate sull'isola. Tutti i gruppi sono stati condotti alla struttura di prima accoglienza
Sono 24 gli sbarchi avvenuti a Lampedusa a partire dalla scorsa mezzanotte per un totale di 932 persone arrivate sull'isola. I migranti accolti nell'hotspot sono circa 2mila a fronte di 350 posti disponibile. La situazione nella struttura di contrada mbriacola torna a complicarsi nonostante la raffica di trasferimenti disposti dalla Prefettura di Agrigento. Previsto in giornata un nuovo trasferimento con il traghetto Pietro Novelli, noleggiato dal ministero dell'Interno per facilitare i trasferimenti dei migranti, che farà rotta verso Mazara del Vallo di 350 persone. La scorsa notte in 351 sono stati imbarcati sulla nave Diciotti della Guardia costiera che sta viaggiando verso Porto Empedocle.
I soccorsi in mare
Le ultime imbarcazioni, 6 con 159 migranti, sono state bloccate dalle motovedette della Capitaneria di porto fra 24 e 4 miglia dal porto. Cinque barche utilizzate dai tunisini erano alla deriva. A bordo, da un minimo di 15 ad un massimo di 59 persone: tutte partite da Sfax, Sidi Mansour e Mahdia. Salgono a 24 gli approdi da stanotte, con un totale di 932 migranti, tunisini per la maggior parte.
Ad intercettare i precedenti natanti, tre dei quali erano alla deriva, sono state le motovedette della Guardia costiera. Sul primo, partito da Zarzis, c'erano 17 tunisini, fra cui due minori. Sul secondo, salpato da Zouara, erano invece 58 e sul terzo, partito da Chebba, in 20. Nell'ultimo barchino di 7 metri, partito anch'esso dalla Tunisia, erano in 18.
Nove arrestati: erano già stati respinti
Nove tunisini sono stati arrestati, dai poliziotti della Squadra Mobile, perché sono tornati in Italia. nonostante fossero stati già respinti. Su disposizione del pm di turno, ad Agrigento, i nove sono stati messi agli arresti domiciliari nell'hotspot di contrada Imbriacola.
