Lo ha annunciato, subito dopo aver incontrato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino. Il traghetto rimarrà in servizio per tutto il mese di agosto e settembre
"Il ministero dell'Interno ha noleggiato un traghetto, il Pietro Novelli, che farà la spola, tre volte a settimana, per trasferire i migranti ospiti dell'hotspot". Lo ha annunciato, subito dopo aver incontrato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino. Il traghetto rimarrà in servizio per tutto il mese di agosto e settembre. Dovrebbe imbarcare, per ogni viaggio, circa 500 persone.
Il trasferimento
Il traghetto Pietro Novelli è già a Lampedusa: sono 200 i migranti che, scortati dalla polizia, hanno lasciato l'hotspot di contrada Imbriacola e stanno per essere imbarcati sulla motonave noleggiata dal ministero dell'Interno per un primo trasferimento verso Mazara del Vallo (Trapani). All'hotspot di contrada Imbriacola sono stati superati i 2 mila ospiti, a fronte di 350 posti disponibili. Entro stasera saranno complessivamente 900 i migranti che lasceranno l'isola, 600 dei quali a bordo di nave 'Diciotti' della Guardia Costiera.
Lamorgese: "Massimo sforzo"
"Continueremo a mettere in campo il massimo sforzo", sottolinea il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese dopo aver incontrato al Viminale il sindaco Filippo Mannino, che ha ringraziato assieme ai lampedusani "per l'impegno e lo spirito di solidarietà dimostrati anche in questa fase". Il Viminale ha anche stanziato 450mila euro per lo smaltimento dei rifiuti straordinari dell'hotspot.
Le parole del sindaco Filippo Mannino
Mannino, insediatosi a metà dello scorso giugno, nei giorni scorsi aveva chiesto alla Prefettura di Agrigento e al ministero dell'Interno di predisporre, per tutto il periodo estivo, una nave umanitaria. "Con una nave umanitaria, così come succedeva con le navi quarantena, riusciremmo a tamponare, almeno durante l'estate, il sovraffollamento della struttura d'accoglienza. Si eviterebbero scene di degrado, rischi per la salute e non saremmo in perenne emergenza hotspot", aveva detto Mannino.
Gli sbarchi
Salgono a tre gli sbarchi registrati oggi a Lampedusa. Sull'isola sono giunti altri 22 migranti, fra cui 9 donne e 1 minore, in fuga da Costa d'Avorio, Guinea, Burkina Faso, Mali e Sierra Leone. L'imbarcazione di 6 metri, partita da Sfax in Tunisia, sulla quale viaggiavano è stata intercettata a 6 miglia dal porto dall'assetto Frontex e dalla motovedetta V802 della Guardia di finanza.
Sessanta migranti, con due diversi barconi, sono giunti la notte scorsa a Lampedusa. In 43 sono riusciti ad arrivare, con un natante di 9 metri partito da Zuara in Libia, nella zona di Ponente. Ad intercettarli, mentre erano per strada nell'isola, militari della Guardia di finanza. Poco prima delle 3, a undici miglia dall'isolotto di Lampione, la motovedetta G216 della Guardia costiera ha invece bloccato un'imbarcazione di 5 metri, salpata da Zarzis in Tunisia, con 17 tunisini e marocchini. Nel gruppo, anche due donne. Dopo un primo triage sanitario a molo Favarolo, tutti i gruppi sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola.