Le ipotesi di truffa e i sospetti di infiltrazioni mafiose non hanno retto portando la procura stessa a chiedere l'archiviazione
Il gip Filippo Serio del tribunale di Palermo ha accolto la richiesta della procura e ha archiviato l'inchiesta nata dall'operazione "Bloody Mary" sul servizio di trasporti emodializzati gestito da alcune associazioni Onlus. Molti dei 24 indagati avevano chiarito la loro posizione durante gli interrogatori di garanzia. Le ipotesi di truffa e i sospetti di infiltrazioni mafiose non hanno retto portando la procura stessa a chiedere l'archiviazione.
L'inchiesta
Nel novembre 2020 ci furono arresti e sequestri. Secondo l'accusa iniziale tre onlus - Avel, San Giuseppe e Confraternita di Misericordia Palermo - avrebbero gonfiato le cifre richieste e dichiarato servizi mai resi con un danno da 4 milioni per l'Asp.