I reati contestati sarebbero stati commessi, in un paese della provincia di Catania, tra il 2012 e il 2016. Le indagini hanno preso avvio dopo una denuncia presentata nel novembre del 2021 dalla vittima
Approfittando della sua qualità di allenatore avrebbe abusato sessualmente di una ragazzina che all'epoca dei fatti aveva meno di 14 anni. Per questo la polizia di Catania ha arrestato un uomo che è stato posto ai domiciliari con il divieto di comunicare con persone estranee al proprio nucleo familiare. L'accusa è di atti sessuali con minorenne.
Reati contestati
I reati contestati sarebbero stati commessi, in un paese della provincia di Catania, tra il 2012 e il 2014. Le indagini hanno preso avvio dopo una denuncia presentata nel novembre del 2021 dalla vittima, oggi maggiorenne, che, scrive la Procura di Catania "con dovizia di particolari ha riferito gravissimi episodi che sarebbero stati messi in atto dall'arrestato, che abusando della sua qualità di allenatore di Pentathlon Moderno aveva compiuto sulla vittima atti sessuali ripetuti nel tempo". Secondo l'accusa, "l'uomo avrebbe attirato la minorenne con la prospettiva di risultati a livello nazionale approfittando sessualmente della giovane atleta, che per timore e vergogna non avrebbe avuto il coraggio di denunciare quanto le era accaduto".
La Procura di Catania, nell'autorizzare la divulgazione della notizia dell'arresto dell'indagato, sottolinea che esistono "gravi indizi di colpevolezza" nei suoi confronti, ma che l'inchiesta è, al momento, in una fase del procedimento in cui non è ancora instaurato il contradittorio delle parti.