L’uomo è finito in manette nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla procura distrettuale di Catania, che ha preso il via da una segnalazione fatta dagli organi investigativi statunitensi. L’indagato è accusato di aver utilizzato reti online estere per divulgare immagini di pornografia minorile
Un 35enne è stato arrestato in flagranza a Messina dalla polizia per divulgazione e detenzione di materiale pedopornografico nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura distrettuale di Catania. Su disposizione della procura di Messina, è stato posto ai domiciliari: il provvedimento è già stato convalidato dal gip. L'indagine del compartimento polizia postale del capoluogo etneo ha preso avvio da una segnalazione fatta da organi investigativi degli Stati Uniti.
L’inchiesta
Gli accertamenti informatici hanno portato all'identificazione dell'indagato che è accusato di avere utilizzato reti online estere per divulgare immagini di pornografia minorile, anche con vittime in età infantile. Durante la perquisizione personale ed informatica, eseguita dalla polizia postale di Messina, sono stati trovati e sequestrati migliaia di file pedopornografici conservati in dispositivi dell'indagato, i quali saranno sottoposti ad approfondite analisi da parte degli esperti della polizia postale per chiarire le modalità di acquisizione ed eventuali vittime minori adescate.